Tropea "Lavori in corso"
Riqualificazione della chiesa dell’Annunziata, uno dei resti più significativi del patrimonio storico
L’area sarà abbellita e pavimentata con pietra lavica e acciottolato

di Caterina Pandullo

foto Salvatore Libertino

Si è finalmente concluso l’iter burocratico - organizzativo per gl’interventi di riqualificazione della chiesa dell’Annunziata e degli spazi adiacenti. I lavori, secondo il contratto stipulato nei giorni scorsi che prevede una spesa di circa 281 mila euro,  inizieranno tra dieci giorni e dureranno circa tre mesi. Tutta l’area antistante la chiesa e il cimitero comunale sarà pavimentata con pietra lavica e acciottolato, saranno rifatti i muri di contenimento dell’arteria viaria che porta a Ricadi e sistemata la scalinata che collega lo spiazzale della chiesa con la suddetta arteria. Anche l’antico chiostro della chiesa sarà pavimentato con acciottolato misto a sestino in cotto. Gli attuali infissi in ferro saranno sostituiti con  altri in legno e avranno vetri antisfondamento mentre le scale e le impalcature in ferro che reggono la campana della chiesa saranno riqualificate. L’area sarà abbellita con panchine in legno e ghisa e dotata di cestini per i rifiuti oltre che  di un nuovo impianto d’illuminazione pubblica. La statua di Padre Pio, oggetto d’intensa devozione da parte di numerosi fedeli,  che occupa attualmente il centro del piazzale sarà affiancata al muro. La chiesa dell’Annunziata rappresenta uno dei resti più significativi del patrimonio storico artistico della cittadina tirrenica. Fu eretta sui resti di un romitorio del ’400 per volere di Carlo V d’Asburgo che, tornato vittorioso dalla battaglia di Seminara, fece tappa a Tropea ricevendo dai cittadini in segno di omaggio una cospicua somma di denaro che egli destinò appunto alla costruzione della chiesa. Oltre al rifacimento della preesistente chiesa gotica fu edificato anche un convento per i Frati Francescani che lì si trasferirono dall’antico eremo di S. Sergio  di Drapia e per secoli rimase sede del noviziato  dei Frati Minori Riformati dove tennero molte volte anche il Capitolo Provinciale. Dopo la soppressione degli Ordini religiosi del 1800, per ostacolare un loro futuro ritorno, nell’orto del convento  fu creato il cimitero comunale che tuttora è attaccato alla chiesa. La chiesa subì nel corso dei secoli varie trasformazioni secondo il gusto dell’epoca ma rimangono ancora del rifacimento del 1500 il portale,  il grande soffitto a cassettoni, sull’altare il gruppo marmoreo dell’Annunciazione, opera del Mazzolo, e nel retro un coro ligneo. I cittadini si augurano che alla riqualificazione di questa ampia area, ricca di storia e di cultura,  rappresentativa del prestigioso ruolo svolto da Tropea nell’antichità, ne  seguano presto altre, soprattutto  i lavori di messa in sicurezza della rupe e dello scoglio su cui sorge il  santuario  dell’Isola, la  cui  ristrutturazione è stata annunciata più volte come imminente perché  già finanziata.  A tal proposito i nostri amministratori assicurano che il ritardo non è d’attribuirsi alla loro inadempienza, avendo provveduto ad espletare la gara di appalto e l’aggiudicazione dei lavori, ma a problemi relativi al certificato antimafia della ditta vincitrice che ha fatto ricorso al Tar e occorre aspettare l’esito.