Tropea e Dintorni Arme della città di Tropea
Home Editoriale Politica Cultura Spettacoli Sport Economia Numeri utili Rubriche Archivio
Chi siamo Lettere Poesie Hotel Villaggi Tropea Località Dintorni Escursioni Itinerari Artisti
La collaborazione a Tropea e Dintorni è da intendersi a titolo gratuito ed a scopo divulgativo. Gli autori si assumeranno ogni responsabilità sul contenuto dei propri lavori. La redazione si riserva il diritto di accettare ogni elaborato.

Rss feed Rss Feed  
e-mail e - mail

Il Meteo Il meteo

Manifesti e volantini Manifesti 


Don Francesco Mottola uomo plasmato da Dio
L’assemblea plenaria della Congregazione delle Cause dei Santi all’unanimità ha espresso un voto favorevole per attribuire il titolo di “Venerabile”
Sarà ufficiale dopo che Papa Benedetto XVI durante la Riunione dei Cardinali  e dei Vescovi autorizzerà la lettura del Decreto sull’eroicità del Servo di Dio
 

di Caterina Pandullo
foto Salvatore Libertino

E’ stato esaudito velocemente  l’augurio espresso da monsignore Domenico Tarcisio Cortese, vescovo per ben 28 anni della diocesi di Mileto-Nicotera-Tropea, durante l’omelia dell’ultima sua celebrazione eucaristica in qualità di vescovo nella cattedrale di Tropea. “L’unico rammarico del mio lungo ministero pastorale, aveva affermato, è che non si è ancora conclusa la causa per il riconoscimento delle eroiche virtù di don Francesco Mottola, ma sono convinto che succederà subito dopo l’insediamento del nuovo vescovo”. E così è avvenuto. Il 6 novembre scorso infatti l’assemblea plenaria della Congregazione delle Cause dei Santi all’unanimità ha espresso un voto favorevole per attribuire il titolo di “Venerabile” al Servo di Dio, don Mottola. Anche se non è ancora pervenuta  ufficialmente la bolla papale, la notizia, che è trapelata, è stata accolta con grande gioia dai  numerosissimi devoti e dai tre rami della famiglia oblata (oblate, sacerdoti e laici) fondata dal  venerato sacerdote tropeano. Sarà ufficiale tra circa un mese dopo che Papa Benedetto XVI durante la Riunione dei Cardinali  e dei Vescovi autorizzerà la lettura del Decreto sull’eroicità del Servo di Dio che potrà essere implorato come “Venerabile” da chi si affida a lui per ottenere grazie, anche se in questa fase  non gli si può ancora tributare culto pubblico. Tale  titolo infatti rappresenta

il primo gradino dell’iter verso la Beatificazione e la successiva   Santificazione per la quale  è  richiesto un miracolo attribuito alla sua intercessione che sarà esaminato sotto il profilo medico e teologico. La “santità della vita” e  le  “virtù praticate in modo eroico” sono state riconosciute da tutte le persone che hanno avuto la fortuna d’incontrarlo, dalle più umili, povere e abbandonate, che egli prediligeva e per le quali ha fondato le “case della carità” affidandole  ad un’altra sua creazione, le Oblate del Sacro Cuore,  alle personalità più importanti. Tra queste il sindaco santo di Firenze Giorgio La Pira che di lui scrisse: “  Don Mottola era uomo di preghiera profonda, tempio di Dio, purezza senza ombra, sofferenza crocifissa…… un’anima piena di carità., di luce, di speranza”. Tutta la sua vita fu segnata dalla sofferenza che accettò sempre come  mezzo di santificazione. Anche quando ad appena  40 anni una paresi lo limitò nei movimenti e gli tolse la parola che per lui, appassionato predicatore,  era il  dono più grande, nessun lamento o  segno di sconforto ma l’inizio di  una spiritualità più  intensa, di una “forza d’animo non comune che testimonia la sua unione costante e la sua configurazione in Cristo Crocifisso”, sono le parole del  vescovo G. Bonfiglioli. La fama della sua santità, diffusasi  quando era ancora in vita,  è stata testimoniata  dalla commossa partecipazione ai suoi   funerali, avvenuti il 29 giugno del 1969,  da  autorità ecclesiastiche e civili e da  una folla numerosa proveniente anche da altre regioni per  onorare la sua salma come quella di un santo. La sua tomba è collocata ai piedi del Crocifisso nero della cattedrale di Tropea dove sono esposte anche alcune tra le pagine più belle e significative dei suoi numerosi scritti.

Novembre  2007 www.tropeaedintorni.it © 1994-2007 - Tutti i diritti sono riservati.  Web master e design  Francesco Barritta