La FAAM  impresa leader nel mercato di accumulatori e veicoli elettrici
Illustrati in una conferenza le prospettive e gli obiettivi della società

Forte l'impegno a valorizzare le risorse del territorio vibonese

di Francesco Apriceno

foto archivio tropeaedintorni.it

Parghelia - La FAAM (Fabbrica Accumulatori e Autoveicoli Monterubbiano) dice grazie alla Calabria ed al Sud. Il particolare ringraziamento sorge dalla scoperta di un territorio attivo, di una regione ricca di risorse ambientali ed umane che aspettano soltanto di essere valorizzate e canalizzate in un ottica di sviluppo e di crescita del tessuto sociale.  Questa constatazione positiva nasce dalla buona riuscita del primo week-end promo-relazionale nel sud Italia per la Divisione Batterie Avviamento del Gruppo FAAM S.p.A. che si è svolto a Parghelia all’interno dello splendido resort Blue Paradise nelle giornate del 21,22 e 23 Settembre. Alla convention erano presenti l’ingegner Aristide Concetti, responsabile della Divisione, affiancato da Monia Lupacchini (Responsabile marketing operativo), Walter Mendicino (Resonsabile Immagine), Maurizio Grava (Responsabile coordinatore d’Area) e Romolo Scartino (Agente commerciale responsabile, Zona Calabria-Sicilia).

Lo staff ci ha accolti con molta disponibilità e gentilezza, illustrandoci le prospettive e gli obiettivi della società anche per quanto riguarda la realtà meridionale. Dalle parole dei responsabili del settore si evince un forte entusiasmo generato dall’incontro con una realtà positiva che viene però messa in ombra molto spesso a vantaggio di un’immagine oscura del Meridione che non incoraggia certamente gli investimenti di capitale e  risorse umane . Invece la FAAM è consapevole di aver trovato un terreno fertile e ribadisce con fiducia e serietà l’impegno a valorizzare le risorse del territorio. Il tutto, ovviamente, si inserisce nell’ottica della missione aziendale che è quella, portata avanti sin dalla nascita della società, di presentare un prodotto di alta qualità, incrementare l’innovazione tecnologica, pur promuovendo la salvaguardia dell’ambiente insieme alla valorizzazione del territorio su cui opera e delle risorse umane. E’ questo particolare rapporto tra impresa, dipendenti e clienti che costituisce il punto di forza dell’Azienda che sta crescendo in misura esponenziale e si avvia a diventare Leader nel mercato degli accumulatori e dei veicoli elettrici per capacità innovativa, qualità e prestazioni del prodotto. La FAAM è nata nel 1974 come impresa individuale a Monterubbiano, piccolo centro del fermano e nel 1982 è approdata alla forma della Società per Azioni. Il fatturato consolidato relativo al 2006 è pari a circa 48 milioni di Euro, mentre le proiezioni riguardanti l’esercizio 2007 indicano un fatturato di 60 milioni di Euro. Le risorse umane occupate nel 2006 erano oltre 220 unità. L’azienda è inoltre capofila di un gruppo di società tra cui la I.B.F. S.p.A., produttrice di batterie industriali, la E.V.F. SpA, progettatrice e produttrice delle linee di Veicoli Ecologici e la FEDESIR s.a. che in Uruguay assembla e commercializza i prodotti FAAM nell’area del Mercosur. La società opera anche in Cina dal 1997 sulla base di tre accordi OEM con importanti aziende cinesi. In merito all’attenzione verso la tecnologia e lo sviluppo eco-compatibile le sono state assegnate la certificazione UNI EN ISO 9001 dal 1997 e ISO 14001 DAL 1999 e la registrazione EMAS. Dal 2000 è impegnata nella ricerca e sperimentazione nel campo della Fuel Cell, in grado di erogare energia pulita grazie alla reazione tra idrogeno ed ossigeno.  Ovviamente, tutte queste tematiche sono state illustrate nell’incontro tra lo staff aziendale ed i clienti, alcuni giunti anche dalla Sicilia. Il programma di questi tre giorni di meeting è stato curato nei dettagli e ricco di sorprese, in particolare nella cena di Gala in cui è stata organizzata una simbolica tombolata i cui proventi  sono stati devoluti in beneficenza ad un progetto locale di una casa d’accoglienza. I responsabili della Divisione Batterie Avviamento della FAAM ci hanno fatto toccare con mano quello che significa il motto “la persona al centro dell’impresa”, cioè la preminente attenzione alle risorse umane all’insegna di una crescita del territorio su cui la società stessa opera investimenti, e lo hanno fatto con la giusta sensibilità ed attenzione alle singole problematiche.