Conferenza stampa nell’antico Sedile di Portercole dell’Udc
Paola Repice, commissaria cittadina
lIlustrata la linea politica del partito da Franco Talarico e Stillitani
 

di Caterina Pandullo
foto Salvatore Libertino

Conferenza stampa nell’antico Sedile di Portercole dell’Udc, tenuta dal segretario, nonché vice presidente del Consiglio regionale, Francescantonio Stillitani e dal segretario regionale Franco Talarico, accompagnati da Paola Repice, commissaria cittadina. Presenti anche altri esponenti  tra cui il “decano” tropeano del partito, Egidio Repice, il consigliere provinciale Francesco Bilotta,  il sindaco di Pizzo, Fernando Nicotra,  e il segretario della locale sezione Gaetano Pannuccio. In prima fila anche l’ex assessore Michele Accorinti,  passato recentemente nel partito di Casini e l’assessore Nino Valeri, che a breve dovrebbe aderire allo stesso partito. Tema della conferenza l’iniziativa politica dell’Udc riguardante la proposta di legge, d’iniziativa popolare, per reintrodurre il voto di preferenza nel sistema elettorale per la camera dei deputati ed inoltre la posizione del partito a livello regionale. La giovane commissaria ha introdotto gl’interventi soffermandosi sugli obiettivi principali del partito: raccogliere il maggior numero di firme a sostegno dell’iniziativa e “costruire nel territorio un partito tutto nuovo attraverso l’ingresso di nuovi soggetti, come l’avvocato Accorinti e, quanto prima,  forse anche  di altri consiglieri,  che col contributo della loro esperienza  potranno dare impulso alle attività del partito per una maggiore crescita numerica”. Compiaciuto Stillitani per aver scelto la Repice quale commissaria dell’Udc tropeana, “la persona più giusta e coraggiosa che ha dato già prova quale candidata nelle recenti elezioni di un'ottima azione  di proselitismo e di diffusione delle idee del partito”. Ha quindi comunicato che proprio ieri sera  in Consiglio regionale è stata approvata all’unanimità la proposta per reintrodurre il voto di preferenza alle elezioni politiche e per mantenerlo in quelle europee e, nel ricordare che la raccolta delle firme iniziata nella provincia di Vibo ha oltrepassato il numero di due mila, ha anticipato  che si farà richiesta che nell’ordine del giorno dei prossimi consigli comunali della nostra provincia venga inserita la stessa proposta votata nel consiglio regionale. La linea politica del partito è stata poi illustrata da Franco Talarico che ha richiamato l’ultima festa di Chianciano in cui Casini ha rivendicato la posizione dell’Udc equidistante dai due schieramenti del Pd e del Pdl, anche se da entrambi corteggiato. “Noi abbiamo acquisito una centralità rafforzata dall’ultimo dato elettorale che  ha collocato la Calabria al secondo posto tra le regioni italiane, dopo la Sicilia,  con l’8,2% rispetto al 5,6% del risultato nazionale”, ha dichiarato,  aggiungendo che Stillitani ha il ruolo più alto che ha  la minoranza come vicepresidente del Consiglio regionale votato anche da Pd e Pdl.  La casa per le giovani coppie e il sostegno ad  altri 500 giovani laureati saranno le due proposte legislative che l’Udc avanzerà nel prossimo consiglio regionale. Tra gli altri temi d’affrontare:  il Federalismo fiscale che rischia di penalizzare la Calabria, già colpita dall’abolizione dell’Ici  con  la conseguente sottrazione  di diversi milioni già destinati alle infrastrutture e il piano sanitario regionale su cui l’Udc farà le sue proposte.