La manifestazione avrà luogo domenica 2 giugno 2024 a partire delle ore 16:30
I volontari di Zaccanopoli invitano i cittadini dei paese limitrofi a partecipare
Il video in HD del 2022
Il video in HD del 2023
Don Domenico Ricca, cappellano del carcere minorile Ferrante Aporti di Torino, ha pubblicato recentemente un libro un libro in cui narra il suo non facile apostolato con i detenuti minorenni. «Il primo compito dell’educatore è esserci e non stare fuori dal campo dove viene giocata la partita».
Grazie all’alternativa rappresentata dall’Imu, Gaetano Vallone ha deciso di introdurre la tassa di soggiorno dal 2013. La scelta di far pagare ai turisti le spese dei servizi del turismo era e rimane l’unica scelta, poiché sarebbe impensabile, per un paese di soli 7000 abitanti, sostenere le spese necessarie per centinaia di migliaia di persone. Ma sul tavolo c’era da valutare la chiusura di Rocca Nettuno, correlata, secondo i dirigenti, a questo provvedimento.
Domenica scorsa, presso il Centro Congressi “G. Berto” di Ricadi, è andata in scena la prima teatrale della commedia “Pinocchio, cadetto-imperfetto”, scritta e diretta dall’attore e regista catanese Renzo Pagliaroto, interpretata da Tino Calabrò, Daniela D’Agostino e Paolo Cutuli, le cui coloratissime scenografie sono state curate da Maria Concetta Riso e Arianna Manno. Al di là dei meriti ascrivibili ai singoli attori e della originalità da riconoscere alla storia, di cui si sentirà parlare in occasione della seconda rappresentazione, in programma per lunedì prossimo al centro Anap di Briatico, la serata è stata molto importante in quanto ha simbolicamente rappresentato la posa di un primo seme nel nostro territorio da parte di Dracma, associazione culturale diretta dal regista Andrea Naso. L’auspicio generale è che questo sodalizio, unico di questo genere in provincia, possa velocemente mettere radici nel ricadese e crescere forte come una quercia. In questa scommessa ha investito da sempre molte energie l’Amministrazione comunale di Ricadi, che ha fornito a Naso le proprie strutture, sia estive, che invernali e l’ha supportato anche a livello burocratico. Il giovane artista ha ricambiato egregiamente, allestendo prima al “Torre Marrana” una stagione teatrale estiva di tutto rispetto, che tra l’altro è entrata nel circuito del “Magna Grecia Teatro”, e in seguito creando dal nulla un movimento che, con lo spettacolo di domenica, ha dimostrato di poter andare davvero lontano.