Controlli di routine, hanno condotto al deferimento di cinque persone
Azione dei Carabinieri di Tropea, coordinati dal comandante F. Di Pinto
Sono cinque le persone deferite all’Autorità Giudiziaria dai Carabinieri della Compagnia di Tropea, coordinati dal comandante Francesco Di Pinto, ad esito del servizio coordinato eseguito nel week end e finalizzato alla sicurezza stradale.
I militari hanno perseguito le condotte che principalmente mettono in pericolo la sicurezza degli utenti della strada come guida in stato di ebbrezza alcoolica o uso del cellulare alla guida del veicolo.
Nell’ambito di tali attività non sono mancati i controlli di routine, che hanno condotto al deferimento di cinque persone per i reati di guida in stato di ebbrezza alcolica, guida senza patente, falso materiale commesso da privato, violazione di obblighi imposti dalla Autorità Giudiziaria:
L.P., classe ’65 residenta a Tropea, operaio, pregiudicato, poiché resosi responsabile del reato di falso materiale commesso da privato. Il soggetto veniva sorpreso alla guida del proprio autocarro avente il contrassegno assicurativo palesemente contraffatto;
T.G., classe ’63 residente a Tropea, operaio, poiché resosi responsabile del reato di guida in stato di ebbrezza alcolica. predetto, sottoposto a test etilometrico, risultava positivo;
P.P., classe ’96 di Spilinga, studente, poiché resosi responsabile di guida senza patente. Il soggetto veniva sorpreso alla guida di una trattrice agricola con rimorchio, senza essere in possesso della prescritta patente di guida poiché mai conseguita;
C.D., classe ’67 di Nicotera, nullafacente, in atto sottoposto alla misura di prevenzione della sorveglianza speciale di P.S., poiché ritenuto responsabile della violazione degli obblighi imposti dall’A.G.. Il soggetto veniva sorpreso a dialogare con persone del luogo con precedenti penali;
N.F., classe ’81 di Rosarno, nullafacente, in atto sottoposto a misura cautelare degli arresti domiciliari, poiché resosi responsabile del reato di evasione. Il soggetto si allontanava dalla propria abitazione senza avere la prescritta autorizzazione dall’A.G..