Controlli a tappeto dalla Compagnia di Tropea
Sette persone deferite all’Autorità Giudiziaria
Week end passato all’insegna dei controlli per i Carabinieri della Compagnia di Tropea, sono sette le persone deferite all’Autorità Giudiziaria dagli uomini dell’arma ad esito del servizio coordinato eseguito durante il fine settimana e finalizzato alla sicurezza stradale.
Perseguite dai militari soprattutto le condotte che mettono in pericolo la sicurezza degli utenti della strada, come la guida in stato di ebbrezza o l’uso del cellulare alla guida del veicolo. Attraverso scupolosi controlli alla circolazione stradale si è giunti al deferimento di sette persone per i reati di porto ingiustificato di armi, falso materiale commesso da privato o violazione di obblighi imposti dalla misura di prevenzione della Sorveglianza Speciale di Pubblica Sicurezza.
Sono stati sottoposti a sequestro tre coltelli a serramanico del genere vietato che erano detenuti da un anziano settantacinquenne di Melicucco, ritenuto responsabile di porto ingiustificato di armi. Stesso reato contestato ad un quarantenne idraulico residente a Briatico, trovato in possesso di un coltello, e a due uomini residenti a San Calogero, di 38 e 53 anni, trovati in possesso di un ascia e di un coltello a serramanico del genere vietato. Ad un quarantunenne di Limbadi è stato contestato invece il reato di falso materiale commesso da privato, poiché i militari operanti lo hanno trovato alla guida della propria autovettura, sulla quale era esibito un contrassegno assicurativo palesemente contraffatto.
Un pregiudicato residente a Nicotera, infine, è stato sorpreso a dialogare con una persona del luogo con precedenti penali, in violazione degli obblighi impostigli dall’Autorità giudiziaria, in quanto sottoposto alla misura di Prevenzione della Sorveglianza speciale di P.S. Sempre a Nicotera è stato rinvenuto, nel corso di una perquisizione da parte di militari della locale Stazione Carabinieri, un revolver calibro 28 senza matricola.
Il cinquantasettenne detentore dell’arma è stato deferito in stato di libertà alla competente Autorità Giudiziaria dai Carabinieri, in quanto ritenuto responsabile del reato di detenzione illegale di armi.