Rubrica quotidiana a cura di P. Salvatore Brugnano
Storie belle… per vivere meglio
Voglia di Misericordia!
Alla vigilia dell’apertura del Giubileo straordinario della Misericordia, a seguito della continua insistenza di Papa Francesco sulla misericordia, possiamo (anzi dobbiamo) interrogarci: abbiamo più voglia noi di avere misericordia o Dio di mostrare la sua misericordia? – Dio, nella storia, ha cercato l’uomo attraverso il suo Figlio Gesù, volto visibile della sua Misericordia, e oggi la sua azione continua attraverso la Chiesa.
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Dal Vangelo di questa domenica (II di Avventi C)
♦ Giovanni Battista percoreva tutta la regione del Giordano, predicando un battesimo di conversione per il perdono dei peccati, com’è scritto nel libro degli oracoli del profeta Isaìa: «Voce di uno che grida nel deserto: Preparate la via del Signore, raddrizzate i suoi sentieri! Ogni burrone sarà riempito, ogni monte e ogni colle sarà abbassato; le vie tortuose diverranno diritte e quelle impervie, spianate. Ogni uomo vedrà la salvezza di Dio!».
♦ Tutta la Bibbia ci offre abbondanti testimonianze della Misericordia offerta all’uomo peccatore. In questi tempi, in cui il male sta dilagando nel mondo in modo impressionante, il Redentore ha mostrato con più intensità la sua misericordia anche con alcune rivelazioni private.
♥ «Voglio che il mondo conosca il mio Cuore. Voglio che gli uomini conoscano il mio amore. Lo sanno ciò che ho fatto per loro? Gli uomini cercano la felicità lontano da me, ma inutilmente: non la troveranno.
♥ Mi rivolgo a tutti, agli uomini semplici come ai potenti. A tutti mostrerò che se cercano la felicità, Io sono la Felicità; se cercano la pace, Io sono la Pace; Io sono la Misericordia e l’Amore.
♥ Voglio che questo Amore sia il sole che illumina e riscalda le anime.
♥ Voglio che il mondo intero mi conosca come il Dio della misericordia e dell’Amore! Voglio che gli uomini conoscano il mio ardente desiderio di perdonarli e di salvarli dal fuoco dell’inferno.
I peccatori non temano, i più colpevoli non mi sfuggano. Li attendo come un Padre, a braccia aperte, per dare loro il bacio di pace e la vera felicità».
(Rivelazioni di Gesù alla mistica Josepha Menendez il 10 giugno 1923 a pochi mesi prima della sua morte. Era nata nel 1890).