Da comunicato stampa
Il Vescovo Luigi Renzo ha incontrato i volontari dell’Associazione “Dopo mamma e papà”
Sua Ecc.za Mons. Luigi Renzo in occasione della visita pastorale alla Comunità di Briatico svoltasi dal 2 al 4 di Marzo, ha incontrato i ragazzi dell’Associazione di volontariato “Dopo mamma e papà”.
La visita che era stata accuratamente programmata e voluta dai due parroci della comunità è stata accolta con entusiasmo dai familiari, dagli educatori e dai volontari dell’Associazione.
Sua Eccellenza, giunto presso i locali dell’Associazione in via Stazione, a Briatico, è stato accolto con caloroso entusiasmo dai soci ai quali si sono aggiunti simpatizzanti e amici della parrocchia S. Nicola di Briatico e della parrocchia San Costantino Vescovo, che con la loro presenza hanno voluto testimoniare la loro vicinanza ai ragazzi e a Sua Eccellenza.
Il vescovo ha salutato i “ragazzi” ed i bambini con commozione poiché, come dopo ha voluto sottolineare nel suo intervento, non si aspettava una realtà così drammatica. Accolto con l’inno alla vita di Madre Teresa di Calcutta, Sua Eccellenza è stato salutato e ringraziato dal presidente dell’Associazione, che ha voluto sottolineare quanto la Sua presenza sia stata importante per i familiari, operatori e volontari soprattutto dopo l’apertura ed il dialogo intrapreso con i due parroci, con i quali si era concordato un programma futuro di interventi condivisi a favore dei più deboli.
“La Sua presenza qui, ha detto il Presidente a nome di tutta l’Associazione, è per noi motivo di sprono e ci autorizza ad andare avanti nella nostra missione che, come si è voluto trasferire a sua Eccellenza, è: “Il loro sorriso, la loro serenità, e quella di chi li circonda”.
A seguire, i ragazzi dell’Associazione insieme ad alcune bambine normodotate (da precisare che la integrazione è un obiettivo primordiale nella programmazione del processo rieducativo) si sono esibiti in una coreografia ispirata al musical “Si chiama Teresa”, coadiuvati dall’aiuto dei volontari e degli educatori della struttura.
A seguire un momento di preghiera ha coinvolto i presenti.
Nel suo intervento Sua Eccellenza ha definito i ragazzi “Una carezza di Dio”, ha sottolineato che nelle sue visite pastorali ha dovuto constatare la numerosa presenza di soggetti diversamente abili ,che , una volta rimanevano nell’ombra; oggi questa è una realtà che la comunità religiosa non può più ignorare; è giunto il momento di smetterla di riempirsi la bocca di belle parole e di passare ai fatti unendo le forze di tutti noi e promuovendo la sinergia e la collaborazione tra le varie associazioni e istituzioni, cosicché da potere perseguire obiettivi comuni a favore dei fratelli meno fortunati.
L’Associazione ha fatto dono a Sua Eccellenza, di una copia del Calendario 2013 di un quadro, raffigurante il proprio logo , realizzato dai ragazzi con l’aiuto degli educatori;
In fine , non per ordine di importanza ma per la valenza che il gesto avrebbe significato, dopo aver a lui consegnato una brochoure contenente tutta la documentazione ufficiale dell’Associazione (Atto Costitutivo, Statuto, Carta dei Servizi, Elenco iniziative ed attività svolte negli anni 2011,2012 ed inizio 2013), si è chiesto a Sua eccellenza se avesse gradito divenire Socio della nostra Associazione; Sua eccellenza non ha esitato ad accogliere con gioia ed orgoglio la TESSERA DI SOCIO ONORARIO sottoscrivendo la prima adesione del nuovo anno. Con questo gesto ha voluto esprimere la futura vicinanza ai ragazzi come parte integrante della struttura.
Al termine di ciò vi sono stati alcuni interventi con i quali si è chiesto a sua eccellenza di fare quadrato insieme ad altre associazioni nel promuovere una forte sensibilizzazione delle istituzioni locali ed Regionali sul mondo della disabilità e sulle potenziali proposte di legge a suo favore, sia di natura scolastica che socio-occupazionale.
Per finire un momento di convivialità ha coinvolto tutti i presenti.
Sua eccellenza ha avuto parole di apprezzamento e di gratitudine per l’accoglienza ricevuta.
Ha lasciato l’Associazione con un arrivederci a presto, anche perché lo stesso è stato invitato dall’Associazione per Giovedì 21 marzo per il Convegno sul tema IL DISAGIO GIOVANILE, A CONCLUSIONE DEL Concorso alla Memoria di Alba Rosa Garrì.