Vincenzo Notarianni simbolo nella lotta all’autismo

«I giovani non hanno il coraggio, i vecchietti hanno la determinazione»

L’impresa di un papà che ha un figlio con la patologia dell’autismo

Si è conclusa oggi alle ore 12:00 l’impresa di Vincenzo Notarianni, 50enne di Monferrato Astigiano in Piemonte ma calabrese di origine, che dopo essere partito da Stromboli e aver percorso a nuoto 60 km in circa 30 ore è giunto nella spiaggia di Santa Maria dell’Isola di Tropea.
L’impresa aveva uno scopo benefico e Telethon l’ha inserita tra gli eventi del 2017 per richiamare l’attenzione sulla ricerca sulle malattie genetiche.
Durante la sua traversata Vincenzo Notarianni ha affrontato correnti e meduse, arrivando come previsto sulla spiaggia antistante Piazza Santa Maria dell’Isola dove nello stand allestito da Telethon è stato possibile effettuare donazioni acquistando prodotti.
Vincenzo Notarianni ha quindi concluso la sua impresa stanco ma felice, grazie anche alla fattiva collaborazione della Guardia Costiera e dello staff che lo hanno supportato non solo durante gli allenamenti ma hanno monitorato il suo stato di salute durante tutta la traversata. Il lungo abbraccio con la madre che lo attendeva al termine dell’impresa ha emozionato i presenti.
«I giovani non hanno il coraggio, i vecchietti hanno la determinazione» ha spiegato Notarianni a margine della premiazione ufficiale nello stand Telethon. Ed ha poi concluso: «Senza la mia squadra e i miei figli, che hanno sopportato i miei due anni di preparazione, non ce l’avrei fatta. Loro mi hanno dato la forza e questa è la dimostrazione che la squadra vince».
L’Assessore al Turismo e Cultura del comune di Tropea, Sandro D’Agostino – alla presenza dei componenti della Giunta comunale Rosalia Rotolo, Romana Lorenzo, Nino Valeri e Domenico Tropeano – ha donato una targa in ricordo dell’evento. «La ricerca non va in vacanza» ha spiegato D’Agostino. «Vincenzo ci ha emozionato e la comunità è vicina al suo gesto straordinario».

Il video in HD dell’arrivo a Tropea