L’associazione Insieme Per… si fa promotrice di un incontro
Venerdì 18 maggio 2012 alla biblioteca comunale “Albino Lorenzo” di Tropea, alle ore 17,30
Si avvicina la VII Giornata Nazionale del Malato Oncologico istituita con direttiva del Presidente del Consiglio dei Ministri, che si celebra ogni anno nella terza domenica di maggio. E’ dedicata ai malati, ai sopravvissuti e a tutti coloro che hanno vissuto da vicino la malattia condividendone ansie, preoccupazioni, speranze.In questa occasione, e contemporaneamente alle iniziative che dal 18 fino al 20 maggio si terranno a Roma organizzate dalla FAVO, la Giornata sarà celebrata anche sul territorio vibonese. Infatti l’associazione “Insieme Per…” che molto si è spesa negli ultimi mesi del 2011, a tutela dei malati di cancro che hanno rischiato di perdere la possibilità di curarsi presso il Reparto di Oncologia dell’Ospedale di Tropea, unico presidio del territorio vibonese, messo in discussione dal piano di rientro della Regione Calabria, ha voluto rendersi partecipe dell’iniziativa nazionale facendosi promotrice di un convegno dedicato ai malati.
L’incontro si terrà venerdì 18 maggio, presso i locali della biblioteca comunale “Albino Lorenzo “ di Tropea alle ore 17,30. Gli interventi previsti riguarderanno i seguenti argomenti: valutazione del setting assistenziale, presa in carico globale del paziente, specialisti del settore, tematiche che verranno affrontate dalla responsabile dell’Oncologia dell’ospedale di Tropea, dott.ssa Maria grazia Arena e dal dirigente Oncologo dott. Giuseppe Gabrielli; don Ignazio Toraldo argomenterà sulle valutazioni dei bisogni, le ansie e le aspettative del malato. Per l’appuntamento è prevista la partecipazione di rappresentanti dell’associazione “Compagnia delle Stelle “ per testimoniare le loro esperienze vissute a contatto dei malati nelle strutture di Oncologia di Reggio Calabria e sul territorio reggino. L’incontro sarà moderato dalla dottoressa Mary Giofrè, presidente di “Insieme Per…”.
Accesso alle terapie, riabilitazione e qualità della vita, cure palliative e terapia del dolore, diritti sul lavoro, corretta informazione ai pazienti, sono solo alcune delle problematiche vissute dai malati. La dott. Giofrè molto attiva ed attenta alla problematica in questione in fase di progettazione dell’evento ha così commentato: “Nell’attuazione delle indicazioni del Piano oncologico nazionale, la lotta al cancro è una priorità che il complesso delle istituzioni sanitarie e sociali del paese è chiamato ad affrontare anche per migliorare la risposta del SSN e per contribuire a ridurre le diseguaglianze, le disparità assistenziali. Il volontariato oncologico, ormai considerato un’autorevole risorsa, è rappresentato da una realtà vastissima di organizzazioni di reti che si incontrano e promuovono legami sociali, che si uniscono in una cultura di solidarietà e di supporto, condividendo con pazienti e familiari un percorso complicato. Il volontariato collabora da sempre con gli operatori sanitari medici e non, con le istituzioni, con le società scientifiche, col mondo della ricerca, nel rispetto dei diversi ruoli ed è ormai riconosciuta essere il miglior presidio sanitario globale alla persona malata ed alla sua famiglia”.
La Giornata del Malato Oncologico non vuol essere nulla di compassionevole ma una vera celebrazione della vita da parte di chi ha imparato ad amarla ed a difenderla con la forza del proprio dolore, avendo paura di perderla.