Rubrica quotidiana a cura di P. Salvatore Brugnano
Storie belle… per vivere meglio
Vieni, Signore, ad abitare tra noi (4a Avvento).
– L’angelo disse a Maria: «Non temere, Maria, perché hai trovato grazia preso Dio. Ed ecco, concepirai un figlio, lo darai alla luce e lo chiamerai Gesù»
– La nascita di Gesù dalla Vergine Maria non è una verità aggiunta alla verità dell’Incarnazione; è parte integrante di questo mistero. L’iniziativa di Dio con la quale viene richiesto il consenso di Maria perché possa realizzarsi il suo progetto, è quello che san Paolo chiama la “ rivelazione del mistero taciuto per secoli eterni, ma rivelato ora… a tutte le genti perché obbediscano alla fede ” (Rm 16,25-26).
– La proposta che l’angelo fa a Maria è la stessa che la Parola di Dio fa a ciascuno di noi. Quando rispondiamo «Sì», abbiamo la gioia di concepire l’inconcepibile. Il Vangelo attende di farsi vita in noi. – La fede di Maria diventi anche la nostra fede, per diventare spazio aperto e disponibile nel quale Dio può operare le sue meraviglie: «Ecco la serva del Signore: avvenga per me secondo la tua parola».
Dal Vangelo di questa domenica (Lc 1,26-38).
♦ In quel tempo, l’angelo Gabriele fu mandato da Dio in una città della Galilea, chiamata Nàzaret, a una vergine, promessa sposa di un uomo della casa di Davide, di nome Giuseppe. La vergine si chiamava Maria. Entrando da lei, disse: «Rallègrati, piena di grazia: il Signore è con te».
♦ A queste parole ella fu molto turbata e si domandava che senso avesse un saluto come questo. L’angelo le disse: «Non temere, Maria, perché hai trovato grazia presso Dio. Ed ecco, concepirai un figlio, lo darai alla luce e lo chiamerai Gesù. Sarà grande e verrà chiamato Figlio dell’Altissimo; il Signore Dio gli darà il trono di Davide suo padre e regnerà per sempre sulla casa di Giacobbe e il suo regno non avrà fine».
♦ Allora Maria disse all’angelo: «Come avverrà questo, poiché non conosco uomo?». Le rispose l’angelo: «Lo Spirito Santo scenderà su di te e la potenza dell’Altissimo ti coprirà con la sua ombra. Perciò colui che nascerà sarà santo e sarà chiamato Figlio di Dio. Ed ecco, Elisabetta, tua parente, nella sua vecchiaia ha concepito anch’essa un figlio e questo è il sesto mese per lei, che era detta sterile: nulla è impossibile a Dio».
♥ Allora Maria disse: «Ecco la serva del Signore: avvenga per me secondo la tua parola». E l’angelo si allontanò da lei.
Vieni Signore, poni la tua dimora tra noi.
♦ San Paolo, scrivendo ai cristiani di Roma, annuncia che il mistero, «avvolto nel silenzio per i secoli eterni», si è ora manifestato. La promessa si compie nella storia. Nell’annuncio dell’angelo a Maria si attua, infatti, ciò che Natan aveva profetizzato a Davide. Al suo re, che avrebbe voluto costruirgli una casa dove abitare, Dio capovolge la prospettiva: lui stesso – Dio – darà a Davide e all’umanità tutta un discendente, nel quale e attraverso il quale avrebbe dimorato per sempre in mezzo al suo popolo.
♦ Non sarà il tempio che Davide vorrebbe edificare, ma il Figlio di Dio che assume, attraverso Maria, la nostra carne, è il Dio-con-noi, cioè la vera dimora di Dio nella storia e tra gli uomini.
♦ Perché questa inaudita promessa si realizzi è però necessario il «Sì» docile di Maria, secondo la logica dell’alleanza: Dio opera gratuitamente a nostro vantaggio, ma suscitando e attendendo la risposta della nostra libertà.
♥ Per questo motivo anche san Paolo sottolinea la necessità che «tutte le genti giungano all’obbedienza della fede». È la fede di Maria, è la nostra fede a diventare spazio aperto e disponibile nel quale Dio può operare le sue meraviglie.
(fr. Luca Fallica, Comunità Ss. Trinità di Dumenza, in ladomenica.it).
Per la preghiera.
♦ Padre Santo, tu hai scelto Maria, tua umile serva, come madre del tuo Figlio, salvatore del mondo. Aiutaci ad imitarla nell’accettare con amore la tua volontà e nel servire con sollecitudine i nostri fratelli.
♦ Padre Santo, tenebre di ingiustizia e di dolore avvolgono il mondo, aiutaci a non perdere la speranza che ci dà la fede che ci assicura che ogni cosa è nelle mani di Gesù fattosi nostro fratello.
♦ Padre Santo, concedi a coloro che governano e guidano i popoli di essere liberi da ogni compromesso con i poteri di questo mondo e promuovere i veri valori della vita.
♦Padre Santo, aiutaci ad accogliere con la fede di Maria la tua Parola per portare frutti di riconciliazione, di guarigione e di pace.
♦ Padre misericordioso e fedele, questa è la nostra preghiera. Compi anche in noi i prodigi di grazia che hai manifestato nella vita di Maria, per essere, nel mondo, autentici testimoni del tuo Figlio. Amen.