Vibo Valentia
L’uomo è stato arrestato
Ha violentato una ragazzina bulgara di 15 anni a Vibo Valentia, approfittando dell’assenza momentanea dei genitori, di cui era amico. Un cittadino bulgaro di 50 anni è stato immediatamente rintracciato e fermato dai carabinieri della compagnia di Tropea.
Il fatto è avvenuto a San Nicolò, una frazione del comune di Ricadi, noto centro turistico sul promontorio di Capo Vaticano, sulla costa vibonese, dove la ragazzina, studentessa, era arrivata da pochi giorni dalla Bulgaria per stare assieme ai genitori che vivono nella zona lavorando come addetti alle pulizie.
Il fermato, K.S. Petrovic, che lavora come bracciante agricolo in provincia di Reggio Calabria, è arrivato in mattinata con un motorino a casa dei connazionali.
Dopo aver pranzato assieme, i genitori della ragazzina erano usciti per riprendere il lavoro lasciando sola in casa la quindicenne. Petrovic, che aveva fatto finta di andarsene, è invece ritornato sui suoi passi e ha prima palpeggiato la ragazza, costringendola anche ad un rapporto orale.Riuscita a svincolarsi la quindicenne si è chiusa nel bagno e si è messa a gridare, costringendo l’uomo alla fuga. Poco dopo, il violentatore è stato arrestato dai carabinieri e rinchiuso nel carcere di Vibo Valentia.