Rubrica quotidiana a cura di P. Salvatore Brugnano
Storie belle… per vivere meglio
Via Crucis
per le donne crocifisse.
Roma: Via Crucis vivente “per le donne crocifisse”. L’atteso appuntamento è avvenuto ieri sera 26 febbraio con partenza alle 19.30 dal Santo Spirito in Sassia. – Via Crucis per le donne sfruttate, schiavizzate, derubate della loro dignità. L’iniziativa è stata promossa dalla Comunità Papa Giovanni XXIII fondata da don Oreste Benzi, del quale è iniziata la causa di beatificazione; le sue Comunità sono vere “imprese” di Misericordia.
♦ Sono tutte giovanissime, sono tante (oltre 100 mila solo in Italia), vengono da paesi diversi ma soprattutto Africa ed Europa dell’Est. Sono prostitute. Sono schiave. Sopravvivono al massimo un paio d’anni di “lavoro”. Se liberate, non hanno che un desiderio: morire. Sono Cristo in croce, oggi, nella civilissima Italia e nel mondo occidentale. Nel silenzio di tutti.
♦ Nel segno del Calvario di queste donne, per pregare per loro e aprire gli occhi delle persone e della società civile e politica, che l’Associazione della Comunità Papa Giovanni XXIII, in collaborazione con la Diocesi di Roma, ha celebrato in occasione della Quaresima 2016, una Via Crucis vivente straordinaria per le strade di Roma con partenza alle ore 19.30 dal Santo Spirito in Sassia (Via dei Penitenzieri).
♦ La stessa iniziativa si era svolta già nel 2014, con la benedizione di Papa Francesco e la partecipazione di alte cariche dello Stato, personalità della cultura e soprattutto la voce di alcune di loro, donne liberate dalla schiavitù.
♦ Per questa edizione le Stazioni sono state sette, con partenza da Borgo Santo Spirito, passando per Ponte Sant’Angelo, per finire alla Chiesa Nuova, con altrettanti momenti di preghiera, meditazioni e testimonianze delle vittime salvate dalla tratta.
♦ Ad ogni stazione c’è stata anche una rappresentazione del momento descritto dal Vangelo sulla via Crucis di Gesù Cristo, portato in scena da attori professionisti e dai volontari e figuranti dell’Unitalsi.
Ha coordinato la Via Crucis don Aldo Buonaiuto del Servizio Antitratta dell’Associazione Comunità Papa Giovanni XXIII fondata da don Oreste Benzi.
(fonte: cf zenit.org)