Dal 29 settembre al 31 dicembre Tropea ospiterà la mostra documentaria e artistica denominata “L’albero della Libertà – Modernizzazione e innovazione nell’Intendenza di Monteleone durante il Decennio francese”. La mostra, che verrà allestita nelle sale del Museo Diocesano di Tropea, si inserisce nell’ambito delle iniziative programmate dal Comitato Provinciale per la Valorizzazione della Cultura della Repubblica. L’allestimento sarà curato da Francesco Gangemi, con la collaborazione scientifica per la realizzazione della mostra e del catalogo di Foca Accetta, Maria D’Andrea, Mario Panarello e Antonio Tripodi. Il progetto reca invece la firma di Gilberto Florani. L’iniziativa è stata realizzata con un finanziamento dell’Unione Europea, reso disponibile attraverso il Co.Ga.L Monte Poro Serre Vibonesi.
Oltre al Co.Ga.l, il patrocinio della mostra è assicurato dal Sistema Bibliotecario Vibonese, dalla Provincia di Vibo Valentia, dalla Pro loco di Mileto e, ovviamente, dal Museo Diocesano della cittadina tirrenica.
All’inaugurazione saranno presenti molte autorità politiche, come il presidente della Provincia Gaetano Ottavio Bruni, l’assessore provinciale alla Cultura Gregorio Ciccone, il sindaco di Vibo Valentia Franco Sammarco, i sindaci di Tropea e Mileto – rispettivamente Antonio Euticchio e Rocco Condoleo – e, per finire, Saverio Di Bella, del Comitato Provinciale per la Valorizzazione della Cultura della Repubblica.
Durante quella serata, che avrà inizio alle 18 del 29 settembre, interverranno il direttore del Museo Diocesano di Tropea, Don Ignazio Toraldo di Francia, il presidente ed il direttore del Sistema Bibliotecario Vibonese, Ubaldo Galati e Gilberto Florani, Paolo Pileggi, presidente Co.Ga.L. Monte Poro Serre Vibonesi, Giuseppe Calzona, noto appassionato di storia in rappresentanza della Pro loco Mileto, Pasquale D’Agostino, presidente dell’ist. Storico per il Risorgimento Vibo Valentia, il dirigente scolastico provinciale Giuseppe Mirarchi, Domenico Sorace, del Museo Murattiano di Pizzo e, infine, l’illustre professor Luciano Meligrana, presidente del Centro Studi Galluppiani di Tropea.