Rubrica quotidiana a cura di P. Salvatore Brugnano
Storie belle… per vivere meglio
Una bambina di 8 anni dichiarata Venerabile.
– Gesù, richiamando il salmo 18, aveva detto «Dalla bocca dei bambini e dei lattanti ti sei procurata una lode». Sì, Dio viene lodato e glorificato anche dai bambini.
– Nella promulgazione dei Decreti della Congregazione delle Cause dei Santi del 25 novembre, accanto ai nuovi santi (come il carmelitano padre Tito Brandsma) e nuovi venerabili di grande richiamo (come Don Tonino Bello e altri) c’era anche il nome di Odette Vidal Cardoso, bambina di 8 anni, considerata come la piccola mistica, che è stata dichiarata venerabile
– Sono state riconosciute le Virtù Eroiche della piccola Odette da parte di Papa Francesco! La bimba brasiliana (1931-1939) nata da genitori portoghesi emigrati, a 8 anni ha lasciato questa vita esclamando “Gesù portami in cielo”!
– Ella parlava di Dio e con Dio come se fosse abbandonata a Lui in estasi e chiedeva agli altri che lo amassero allo stesso modo. – Un incanto di santità. – Il Decreto è sta firmato da Papa Francesco il 25 novembre 2021.
Le parole della Promulgazione.
♦ Odette Vidal Cardoso, Fedele Laica; nata il 18 febbraio 1931 a Rio de Janeiro (Brasile) e ivi morta il 25 novembre 1939. La sua breve vita fu animata dalla speranza di vivere sempre alla presenza di Dio.
♦ Affrontò la morte con serenità e gioia, aspettando il momento di unirsi al suo amato Gesù. Parlava di Dio e con Dio come se fosse abbandonata a Lui in estasi e chiedeva agli altri che lo amassero allo stesso modo.
Cammino di santità.
♦ Odette Vidal Cardoso è nata a Rio de Janeiro il 18 febbraio 1931, da genitori portoghesi emigrati. Nel 1939, la madre, rimasta vedova, ha sposato un commerciante, che ha accolto e amato la bambina.
♦ Ebbe, fin dai suoi primi anni di vita, una profonda percezione dell’esistenza di Dio, Padre di infinita bontà.
Nutrì un forte desiderio di stare sempre unita a Gesù, che percepiva come realtà viva e concreta.
♦ Tra i gesti che dimostrano il vissuto eroico della fede c’è il rapporto intimo con Gesù nell’Eucaristia; la contemplazione del Crocifisso, la meditazione dei dolori della Passione e il raccoglimento quando riceveva la comunione.
Ebbe una devozione particolare per la Vergine Maria, San Giuseppe, Santa Teresa del Bambin Gesù, Santa Bernadette e per San Tarcisio, martire dell’Eucaristia.
♥ Odette ogni giorno partecipava alla Santa Messa e ogni sera recitava il Rosario. Insegnava il catechismo alle figlie dei domestici e si dedicava alle opere di carità. Parlava di Dio e con Dio come se fosse abbandonata a Lui in estasi e chiedeva agli altri che lo amassero allo stesso modo.
♥ Con la madre, settimanalmente si recava negli ospizi dov’erano ricoverati gli anziani abbandonati, negli orfanotrofi e particolarmente nel lebbrosario.
♥ Data la sua straordinaria maturità, il suo direttore spirituale l’ha ammessa alla Prima Comunione il 15 agosto 1937. Ogni volta che riceveva il Corpo di Cristo, ripeteva: “O mio Gesù, vieni ora nel mio cuore!”. Si è ammalata di tifo il 1° ottobre 1939.
♥ Fu la fede che la sostenne nei momenti di sofferenza e nella preparazione alla sua morte. Durante i 49 giorni di malattia, ha dimostrato una fortezza fuori dal comune: ha sopportato con serenità e pazienza tutte le sofferenze. Desiderava solo ricevere la Comunione quotidianamente.
Negli ultimi giorni di vita ha ricevuto i Sacramenti della Cresima e dell’Unzione degli infermi.
♥♥ È morta il 25 novembre 1939 esclamando: “Gesù portami in cielo”.
Il Processo di Beatificazione.
♦ Nel 2013 è stato aperto il processo di beatificazione e, nel 2015, il Tribunale Ecclesiastico dell’Arcidiocesi di Rio de Janeiro ha trasmesso alla Santa Sede i documenti raccolti nella prima fase del processo, la cui continuità ha ricevuto l’assenso della Congregazione per le Cause di Santi nel 2016.
♦ Questa settimana Papa Francesco ha riconosciuto le virtù eroiche di Odetinha riconosciuta come esempio di fede e di umiltà.
(fonte: cf churchpop.com, 26 novembre 2021).