Un tributo all’indimenticato Raf Vallone

Progetto didattico programmato dall’Istituto Comprensivo “Don Mottola”

Presso la Chiesa dell’Annunziata, ospiti d’onore Saverio Vallone, figlio di Raf

Nella Chiesa dell'Annunziata il Progetto dell'Istituto “Don Mottola" - foto Libertino

Finalmente un’altra occasione per poter offrire un tributo al grande, indimenticato, artista Raf Vallone. Tropeano di nascita, diventato celebre e famoso grazie al suo estro artistico, che lo ha incoronato uno dei maggiori interpreti del neorealismo cinematografico, Vallone, viene riscoperto dai giovani studenti di Tropea e dei paesi limitrofi, grazie ad un progetto didattico programmato da tempo dall’Istituto Comprensivo “Don Mottola”. Il progetto avviato, in origine dall’insegnante Giuseppe De Vita, grazie alla legge sul “Diritto allo Studio”, ha trovato suo compimento in quest’anno scolastico per l’interessamento di un gruppo d’insegnanti motivati che guidati dal Dirigente Scolastico, il Professore Enzo Laganà, ha dato corpo ai contenuti dello stesso. Da Marzo ad Aprile tutte le classi hanno potuto approfondire, da un punto di vista storico-ambientale, le tematiche legate alla cinematografia ed in particolare al “Neorealismo” attraverso gli interessanti interventi apportati dalla dottoressa Olga L’Andolina, a cui ha fatto seguito una proiezione, in più giorni e per tutta la scolaresca, del film “Il cammino della speranza” con protagonista, appunto, Raf Vallone.

F. Laganà, O. L'Andolina, R. Vallone, P. Pandullo - foto Libertino

La conclusione del progetto, invece, è stata affidata ad una manifestazione pubblica tenutasi nella serata del 27 Maggio presso la Chiesa dell’Annunziata, gremita per l’occasione da tanti ragazzi, insegnanti e genitori. Ospiti d’onore della serata Saverio Vallone, figlio di Raf, e Pasqualino Pandullo, giornalista Rai a cui Vallone nel Novembre del 2000 rilasciò l’ultima intervista pubblica. Al tavolo dei relatori, oltre agli ospiti, il Dirigente Laganà, la professoressa Catia La Rocca, moderatrice dell’incontro, la Dottoressa L’Andolina. Il Dirigente scolastico, porgendo il benvenuto a tutti, ha voluto ringraziare quanti si sono adoperati alla buona riuscita del Progetto, ai docenti Giovanna Bombaci, Lucio Ruffa, Caterina Ventrice, Natalino Schiariti e La Rocca, insieme a Padre  Carmelo Andreacchio.
Gli interventi sono stati intervallati dalla proiezione di un’intervista storica della regista Donatella Baviglio, monografia dal titolo “Uno sguardo sul mare” in cui l’attore si racconta, racconta la sua Tropea ed il suo amore profondo per la moglie che definisce un dono di Dio.  Emozionato e commosso è apparso Saverio Vallone che prima dell’inizio dell’incontro ha dichiarato: “E’ bello vedere tanti giovani appassionati dalla figura di mio padre. Con questo progetto hanno avuto modo di conoscere un loro compaesano famoso e le tante sfaccettature del suo essere artista; in tanti scoprono solo adesso che prima di essere attore fu anche uno sportivo, giocò in serie A con il Torino, ed un giornalista per grandi giornali come L’Unità e la Stampa. Anche il Presidente della Regione Calabria, Giuseppe Scopelliti, ho scoperto essere un appassionato di mio padre, conosce molti dei suoi films, e si è mostrato interessato a promuovere la sua figura, tanto che presto, insieme alla Regione, all’Amministrazione comunale, sarà editato un libro fotografico in suo ricordo.

Vallone, La Rocca, Laganà, L'Andolina, Vallone, Pandullo - foto Libertino

É strano che città come Roma e Torino abbiano delle strade intitolate a Raf Vallone mentre qui, a Tropea, ancora stiamo lavorando per poter organizzare una mostra permanente, una rassegna cinematografica o altro che, con l’aiuto di tutti, sono certo, si potranno realizzare”.
Tanti gli interventi dei ragazzi che, ben preparati, hanno esposto le loro curiosità e domande al tavolo dei relatori, riempiendo la Chiesa di entusiasmo e calore.

Condividi l'articolo
Caterina Sorbilli
Docente nelle scuole del I ciclo, collaboratrice storica di Tropeaedintorni.it, è giornalista pubblicista iscritta all'albo professionale dell'Ordine dei giornalisti della Calabria nell'elenco pubblicisti.