“Il giostraio ed altre vite” oggi 22 luglio Tropea Giardino del Duomo
Carmelo Maria Garreffa coltiva fin dagli anni del liceo una grande, vitale, passione per la letteratura
Un giostraio con il dono di saper ridare la speranza agli uomini, la cui vita si intreccia con quella di altri, i quali, a loro volta, danno a lui qualcosa di prezioso, e di ciò egli ha piena consapevolezza nei pochi attimi subito prima che la sua esistenza terrena si esaurisca.
Il suo amore sconfinato per i libri e per la natura, per la gente comune e per quella maltrattata dalla vita in particolare, i suoi sentimenti puri ed una sensibilità fuori dal comune, una vita semplice ma forse eroica, al servizio degli altri, per recuperare le speranze perdute, ed il senso della solidarietà e dell’amicizia che dura oltre la morte.
Un saltimbanco, un sarto poeta, un anziano nobiluomo dai sentimenti arrugginiti, il guardiano di un faro, uno scrittore, il matto del paese, il suo amico d’infanzia, partito per l’America e ritornato per non andarsene più, il parroco che gli aveva donato i primi libri di avventure, un maestro di pianoforte, una prostituta ed un grande cane nero, le ombre dei suoi genitori chini sui solchi dell’orto, suo fratello bambino e poi uomo: questi ed altri sono coloro i quali hanno dato un senso ed uno scopo importante alla sua vita, molto di più di quanto egli non avesse mai creduto.
Note biografiche autore
Carmelo Maria Garreffa coltiva fin dagli anni del liceo una grande, vitale, passione per la letteratura, che tutt’oggi lo rende un instancabile lettore di classici (con sporadiche “incursioni” tra gli scrittori contemporanei).
Non meno grande l’amore per il jazz, nato per caso quando aveva tredici anni, durante una passeggiata a Perugia, nei giorni in cui si svolgeva il noto festival denominato Umbria Jazz.
Nel 1995 viene pubblicato Italia Jazz Oggi, di Gian Carlo Roncaglia, nell’ambito della collana “Jazz Books”, in cui viene citato tra coloro che hanno attivamente contribuito alla diffusione del jazz nel Sud Italia.
Laurea, Specializzazione e Dottorato di Ricerca, conseguiti presso l’Università della Calabria di Rende e l’Università Magna Graecia di Catanzaro (informazioni forse superflue in questa sede, ma riportate per una completa “trasparenza biografica”), afferiscono all’area farmaceutica.
Prova oggi a fissare, in questa memoria cartacea (e ahinoi, anche digitale), ricordi e personaggi, alcuni realmente esistiti, altri di fantasia, che la sua infanzia e la sua vita hanno in qualche misura condizionato.