Rubrica quotidiana a cura di P. Salvatore Brugnano
Storie belle… per vivere meglio
Un figlio non è un giocattolo.
Ieri, 30 gennaio 2016, il Family Day ha declinato in varie forme e in tutti i toni i diritti dei bambini ad avere un padre e una madre, perché alcune ideologie tendono a privarli dei suoi diritti naturali e a renderli “oggetti” per soddisfare desideri più o meno sofferti e mode passeggere che poi lasciano solo sofferenza e ambiguità. La fragilità è proprio dell’essere umano, e quindi colpe e inadempienze sono presenti anche in quella che è la famiglia naturale e costituzionale. Ma scegliere di istituzionalizzare le fragilità omologando famiglia e altri tipi di unione sarà una sconfitta per l’umanità. – La storia di oggi, attribuita al grande Leonardo da Vinci, può illuminare. Ma a decidere, poi, occorre una coscienza retta.
Dal Vangelo di questa domenica (Lc 4,21-30)
…
In quel tempo, Gesù cominciò a dire nella sinagoga: «Oggi si è compiuta questa Scrittura che voi avete ascoltato». Tutti gli davano testimonianza ed erano meravigliati delle parole di grazia che uscivano dalla sua bocca e dicevano: «Non è costui il figlio di Giuseppe?»….
… Ma egli rispose loro: «In verità io vi dico: nessun profeta è bene accetto nella sua patria.
Mamma scimmia
♦ Una giovane scimmia, saltando di ramo in ramo, vide un nido pieno di uccellini novelli.
Tutta contenta, si avvicinò per prenderli; ma quelli fuggirono tutti, eccetto il più piccolo.
La scimmietta lo prese e se lo portò via con sé. Le piaceva tanto, perciò continuava a baciarlo, ed accarezzarlo, stringendoselo forte, forte, al petto, come se fosse sua madre e ancora di più.
♦ Mamma scimmia guardava la sua figliola senza dir niente.
E la scimmietta, piena di gioia, gridava per la foresta:
– Com’è carino! Gli voglio tanto, ma tanto bene: un bene da morire!
♦♦ E lo baciava e ribaciava e se lo stringeva forte, forte… tanto che lo soffocò!
Ora l’uccellino è ancora tra le sue mani, ma senza vita.
(fonte: Esempi catechistici).
L’amore è una cosa seria: cerca solo il bene dell’altro,
non il proprio. Ce lo ha testimoniato Gesù.
♠ ♠ ♠ Questa storia, se un tempo valeva per i genitori che coccolano i figli fino ad asfissiarli, oggi vale soprattutto per coloro che considerano un diritto avere un figlio a qualunque costo e in qualunque modo, quasi fosse un oggetto.