Rubrica quotidiana a cura di P. Salvatore Brugnano
Storie belle… per vivere meglio
Un Bambino, re per sempre.
Alcuni vogliono sottrarsi di proposito a Dio, sbandierando la propria libertà di fronte a Lui, salvo poi a prostrarsi ai piedi del potente di turno. Ma tanti fanno la continua esperienza che è meglio servire a Dio che agli uomini! E ciò in tutti i campi. – In questo tempo di Natale, che ormai volge alla fine, ogni credente è chiamato a confrontarsi: “Cosa tu puoi fare per Dio?” – La risposta sarà sorprendente: «Quando pensi a ciò che vuoi fare per il Signore, usa tanta fantasia e pensa in grande. Se i tuoi sogni rientrano nella sua volontà, Egli non soltanto li realizzerà, ma farà anche molto di più di quanto avrai pensato e immaginato!»
Il redentorista cardinale V. Augusto Dechamps (1810-1883), famoso arcivescovo di Malines (Belgio), raccontò così la storia della sua conversione al seguito di Gesù.
« Ero fanciullo. Assistevo all’ingresso trionfale del re del Belgio nel giorno della sua incoronazione.
Da una finestra vedevo tutto il meraviglioso corteo regale, tra una folla di popolo in festa.
Passato il re, a poco a poco, il viale tornò deserto.
♥ Allora così ragionai nel mio piccolo cuore: “Questo è un re che passa! E’ meglio mettersi con un re, che duri per sempre!”
E mi feci prete».
C’è una vocazione per tutti.
Servire Cristo, il “Re per sempre” è possibile a tutti in ogni campo del vivere umano. Cristo per annunciare il suo Vangelo oggi, non ha altra bocca che la nostra; per aiutare i poveri, non ha altre mani che le nostre; per confortare i sofferenti, non ha altro cuore che il nostro! Servire Cristo è una vocazione per tutti.