Elette per il 2004 le 10 località balneari più belle d’Italia

Tropea tiene alto il nome della Calabria

Gli ultimi dati resi noti da Legambiente attribuiscono a Tropea, per il terzo anno consecutivo, il massimo riconoscimento cui possa aspirare una cittadina turistica: le Cinque Vele. Si potrebbe comunque fare molto ancora per valorizzare sia il mare che le bellezze paesaggistiche.

di Bruna Fiorentino

foto Salvatore Libertino

Roma – Per il terzo anno consecutivo Tropea si è aggiudicata le Cinque ambitissime Vele di Legambiente e del Touring Club che ancora una volta l’hanno incoronata unica regina della Calabria. Il punteggio di questa edizione, 92,7, è addirittura maggiore rispetto a quelli del 2003 quando aveva ottenuto 89,1 e del 2002 con  89,7.

Una grande e scontata vittoria per Tropea che si è ancora una volta posizionata tra le prime dieci località balneari più belle d’Italia. Le premiazioni avverranno in estate quando la nave di Goletta Verde attraccherà nelle varie località. A Tropea, ci dicono fonti bene informate, dovrebbe esserci intorno alla fine di luglio.

Come ogni anno la selezione è stata puntigliosa ed accurata da parte degli esperti i quali hanno esaminato 483 Comuni costieri e poi ne hanno scelti 250 lungo i litorali della nostra Penisola. Le analisi sono state effettuate considerando ben 128 indicatori (tratti dalle banche dati di Istat, Ancitel, Sist, Cerved, Ministero della Sanità, Enit, Touring Club, Enel, Istituto Ambiente Italia e Legambiente) raggruppati in 15 classi e, infine, ristretti in 7 gruppi simboleggiati graficamente. Da queste certosine operazioni sono infine uscite le dieci località con cinque vele e, a seguire, tutte le altre.

La classifica stilata vede al primo posto, anche per quest’anno, Otranto (Puglia), seguita da Castiglion della Pescaia (Toscana), le Cinque Terre (Liguria), Pollica (Campania), Arbus, Orosei, Bosa e Arzachena (tutte in Sardegna), Tropea (Calabria), Lampedusa e Linosa (Sicilia).

Secondo le valutazioni di Legambiente, Tropea, rispetto allo scorso anno, pur rimanendo tra le dieci località più belle d’Italia, ha perso qualcosina per quanto riguarda la qualità dell’accoglienza, ma ha acquistato credibilità e punteggio per le iniziative promosse al fine di migliorare la vivibilità ambientale.

Questi risultati, espressi anche graficamente, sono stati inseriti nella Guida Blu 2004, edita dal Touring Club, una pubblicazione nata quasi sottotono nel 1996 come semplice dossier di Legambiente ed ormai divenuta un vero vademecum delle vacanze contenendo informazioni utili sotto svariati aspetti.

Sebbene siano apprezzabili le conclusioni del lavoro svolto per catalogare le bellezze ed evidenziare i problemi delle località balneari, Legambiente e Touring Club spesso non conoscono la reale situazione nell’arco dei dodici mesi dei centri presi in considerazione. I tropeani, infatti, hanno qualche dubbio sulle migliorie, vere o presunte, apportate dall’Amministrazione comunale che, nel corso degli anni, avrebbe potuto valorizzare meglio le bellezze naturali e paesaggistiche di questa cittadina, che innegabilmente è l’unica a tenere alto il nome della Calabria. Probabilmente non c’è stata l’attenzione necessaria della Provincia e della Regione. Verrebbe da chiedersi: “Cosa sarebbe la Calabria senza Tropea?”. 

Legenda per la consultazione
dei dati

	Il punteggio da 1 a 100 è sintetizzato nell'assegnazione delle vele. Questa la distribuzione delle vele: 10 località: 5 VELE, 30 località: 4 VELE, 75 località: 3 VELE, 75 località: 2 VELE, 50 località: 1 VELA.
	La qualità ambientale di una località è indicata con le stelline. Abbiamo attribuito da 1 a 5 stelline in base al punteggio totalizzato per paesaggio naturale, paesaggio costiero, paesaggio urbano, qualità del costruito e vivibilità.
	I petali, sempre da 1 a 5, fotografano la qualità dell'accoglienza: capacità ricettiva, servizi turistici, mobilità, ciclo dei rifiuti, ciclo delle acque.
	Sono contrassegnati con l'albero i Comuni che nell'ultimo anno hanno promosso iniziative per migliorare la sostenibilità ambientale (piste ciclabili, isole pedonali, trasporti pubblici tra il centro e il mare ecc.).
	Il simbolo con le onde indica le località migliori quanto a pulizia del mare e delle spiagge, presenza di spiagge libere, affollamento del litorale, presenza di servizi di sicurezza a terra.
	Il castello contraddistingue le località che offrono luoghi d'interesse storico-culturale, artigianato di qualità, musei e siti archeologici.
	Le bollicine indicano la presenza di fondali particolarmente interessanti per chi pratica l’attività subacquea e di servizi a terra (diving center, scuole sub ecc.).
	Questo simbolo indica la presenza di servizi per disabili.