Un volto scolpito nella rupe di Tropea
Il giovane tropeano Giuseppe Taccone ci racconta…
Ancora incredulo dell’importanza del suo scatto, il giovane tropeano Giuseppe Taccone ci racconta: “stavo facendo una passeggiata sul lungomare di Tropea e nei pressi del lido Calypso ho alzato gli occhi ed ho visto distintamente quello che sembrava un volto scolpito nella rupe. Ho scelto l’angolazione migliore ed ho scattato una foto. La potenza dei social ha fatto il resto”. Da quel momento infatti il telefono di Giuseppe e quello dei suoi familiari iniziano a squillare senza sosta, tanti i tropeani che volevano sapere da dove si potesse ammirare il misterioso volto ma “è stato in quel momento che ho capito che il primo che avrebbe dovuto sapere, doveva essere il nostro Sindaco e così è stato”. Il Sindaco Giovanni Macrì, noto per la sua attenzione al territorio, ha accolto subito l’invito del giovane tropeano. “Ho portato il Sindaco nell’area antistante la Chiesa di Sant’Antonio ed ho indicato il punto esatto della rupe in cui si vede quel volto. Ho visto gli occhi del Sindaco illuminarsi di stupore quando ha visto il volto di quello che ormai a casa chiamiamo lo Stregone di Tropea”. Giuseppe continua a ripetere che non ha fatto nulla di eccezionale, solo una fotografia ed intanto sorride imbarazzato pensando ai ringraziamenti del Sindaco.
