Tantissimi gli stimoli culturali proposti dalla scuola ospitante
E’ appena rientrato dalla Grecia il gruppo tropeano partecipante al quarto incontro del Comenius in corso nell’Istituto che vede partenariati 11 Paesi europei
Oltre alla dirigente la coordinatrice, prof.ssa Rina Barilaro e due studenti: Francesca La Torre e Giuseppe Di Renzo (nella foto) . Molto cogenti gli argomenti in discussione che hanno fatto riferimento alla sicurezza e alla salute: anoressia, dipendenze, sicurezza stradale, dieta mediterranea, stile di vita salutare. Il tema della ricerca non poteva essere più azzeccato considerata la location: Kos, l’isola di Ippocrate denominata “Il giardino dell’Egeo”per il fascino delle sue coste ed il verde della sua montagna. Collocata tra Kalymnos e Nisyros, terza isola del Dodecaneso per superfice, con 25.000 residenti, Kos ha la sua principale fonte di reddito nel turismo internazionale attratto dalla sua splendida combinazione di antico e moderno. La tradizione, la storia millenaria e le bellezze naturali coesistono armoniosamente offrendo ai visitatori una splendida ospitalità. Tantissimi gli stimoli culturali proposti dalla scuola ospitante, denominata “Secondo Liceo Generale”, a partire dalla visita alla Fondazione Internazionale Ippocratea che ha come obbiettivo principale la divulgazione dei principi del medico per antonomasia. L’Istituzione include un museo, lo studio medico di Ippocrate, una sala convegni, lo splendido giardino con 148 erbe farmaceutiche ed il boschetto dove ogni medico del mondo può piantare un albero scrivendo alla base del tronco il proprio nome. Molto gradita da tutti i partner è stata la rappresentazione del Giuramento di Ippocrate, realizzata nell’antico Asclepeion di Kos, che ha visto protagonista la nostra allieva Francesca La Torre: “Incoronare Ippocrate con l’alloro, indossando l’abito del tempo in quel luogo cosi carico di storia mi ha dato un’emozione difficile da descrivere ma straordinariamente bella. In quel momento mi sono sentita anch’io parte della cultura greca e orgogliosa di esserlo. Questo sentimento mi ha fatto capire che le mie radici sono anche in quella straordinaria civiltà”. Assai coinvolgente l’escursione all’isola di Nisyros, il più giovane vulcano attivo del mare Egeo. Tutti i partecipanti al meeting, circa cento, sono scesi nel più popolare cratere del vulcano, chiamato amichevolmente Stefanos, situato nel centro dell’isola . Nisyros è uno splendido esempio di monumento naturale protetto con un largo spettro di prodotti vulcanici, particolarmente attraente la caldera centrale con numerosi crateri risultanti da eruzioni idrotermali dalle intense fumarole. Il luogo rappresenta un’oasi naturale di estremo rilievo registrando la presenza di 450 specie di flora, di 85 tipologie di fauna marina e di 7 varietà di rettili. “Dulcis in fundo dell’incontro di progetto è stata la visita ad Atene. Rimarrà nel cuore di ognuno di noi l’emozione di vivere per un giorno nella culla della democrazia, patria della filosofia e dei valori della civiltà. Né dimenticheremo mai l’incontro, nello splendido Museo Archeologico Nazionale, con la nostra Testa del filosofo e con un meraviglioso Mattia Preti “(dichiarazione della Dirigente)“ E’ molto interessante confrontarsi tra colleghi di paesi europei distanti ma ravvicinati dalla ricerca comune e dalla stessa finalità : la formazione dei cittadini d’Europa. Il lavoro è impegnativo, perché si sviluppa nel corso dell’intero anno scolastico, ma rivedersi periodicamente e scoprire in tutti lo stesso entusiasmo è un’esperienza impareggiabile” (dichiarazione della coordinatrice Rinuccia Barilaro) “Il Comenius offre agli studenti l’opportunità di scoprire che gli elementi che uniscono le varie culture europee sono maggiori rispetto a quelle che dividono. In Grecia, poi, ho avvertito la netta sensazione di essere a casa mia è proprio vero i legami tra i nostri paesi sono profondi “(dichiarazione dello studente Giuseppe Di Renzo). Il prossimo step del percorso Comenius sarà in Slovaccchia, nel mese di gennaio, e avrà come centro di ricerca i diritti umani pertanto il lavoro progettuale continua nell’Istituto senza soste anche in preparazione dell’incontro che si svolgerà a Tropea ai primi di Maggio.