Le dimissioni di Vallone non sono state ritirate.
Presto la città avrà un commissario… per l’ennesima volta
Gaetano Vallone non è più il sindaco di Tropea. Le dimissioni, date a inizio mese a seguito della crisi verificatasi nella sua compagine di maggioranza, non sono state ritirate.
Non sono quindi andati a buon fine i tentativi di ricucire con i fuoriusciti dal gruppo di maggioranza, che hanno costituito il gruppo di Forza Italia, né con i consiglieri dei gruppi di minoranza Passione Tropea e Area Nuova per Tropea.
Non è infatti un mistero che in questi giorni la rete di contatti fosse stata avviata. Vallone, che in un recente manifesto aveva tentato di scaricare le responsabilità di questo fallimento amministrativo sui consiglieri che hanno scelto di non sostenerlo più, non ha avuto altra scelta che accettare la sconfitta. Ritirare le dimissioni sarebbe infatti equivalso a presentarsi in consiglio senza maggioranza. A Vallone sono stati contestati, da parte dei suoi ex consiglieri, modi poco democratici nella conduzione della cosa pubblica.
Ora sono in molti a scalpitare per organizzare delle formazioni adeguate alla prossima competizione elettorale e già da giorni in città sono iniziate le riunioni in cui il dibattito politico è aperto.