Del percorso del 2005, vi sono alcune varianti
L’arrivo identico a quello che ha visto Bettini alzare le mani al cielo
L’arrivo della tappa calabrese del Giro d’Italia 2011 sarà identico a quello che ha visto Paolo Bettini alzare le mani al cielo. A rendere noto il percorso sul territorio cittadino della tappa che si terrà sabato 14 maggio, è stato ieri Mauro Vegni, direttore operativo della corsa rosa, che assieme ad un team di esperti di “Rcs – Gazzetta dello Sport”, è stato in città per un primo sopralluogo.
Prima di perlustrare il territorio comunale, però, Vegni ha presentato i suoi collaboratori in un incontro aperto al pubblico, tenutosi alle 13 nella sala conferenze del museo diocesano di Tropea, alla presenza del primo cittadino Adolfo Repice e dei consiglieri comunali Franco Pontorieri, delegato allo Sport, e Antonio Simonelli, delegato all’Ambiente.
Nel primo pomeriggio, con l’ausilio dell’Ufficio Tecnico comunale, gli organizzatori del Giro si sono messi all’opera per scegliere le location che ospiteranno le varie aree operative e le strade comunali che i ciclisti dovranno attraversare. Rispetto al percorso del 2005, vi sono alcune varianti negli ultimi 5 km, resesi necessarie per le varie frane che hanno interessato in questi anni il lungomare “Antonio Sorrentino”, a causa delle quali è stato eretto, proprio in mezzo alla carreggiata della via marina, un muro in cemento armato. Provenendo dalla statale, quindi, i ciclisti si dirigeranno dapprima verso il quartiere Marina, ma anziché costeggiare la rupe scaleranno i due tornanti della “Salita delle mura di Belisario”, sbucando di fronte alla cosiddetta “Porta nuova”, ingresso naturale del centro storico. I ciclisti non entreranno ovviamente nel centro storico, ma di sicuro questo punto del tracciato avrà un grande impatto visivo per i telespettatori, grazie alle riprese effettuate dall’elicottero delle troupe Rai. Per favorire la regia televisiva che si dovrà occupare di preparare un servizio sulla città di arrivo, il sindaco Repice ha consigliato agli organizzatori di affidasi alla guida del fotoreporter Vittorio Bozzolo.
Stando così le cose, il traguardo «sarà nuovamente collocato nei pressi del distributore Esso – ha spiegato Stefano Diciatteo, responsabile dell’area comunicazione di Gazzetta – dove ha vinto nel 2005 Bettini». Così ha stabilito il responsabile dell’area arrivo Mario Broglia, mentre Stefano Di Santo, che si occupa di realizzare la grafica altimetrica, è già all’opera per preparare le illustrazioni del percorso. Rettilineo in leggera salita quello che porta al nastro finale.
Passando all’area commerciale, invece, per la quale «l’ideale – aveva spiegato in mattinata Vegni – sarebbe una zona di 3500 mq», verrà allestita nel piazzale antisante la chiesa dell’Annunziata. È qui che, tra le tre di notte e le prime ore dell’alba, saranno preparati 22 stand e 6 track, presso i quali gli sponsor incontreranno il pubblico. Vicino al villaggio commerciale si dovrà trovare il posto per la carovana pubblicitaria, composta da 80 mezzi. Ad Alessandro Giannelli, responsabile della logistica alberghiera, spetterà invece il compito di gestire i due bus e le 50 macchine con cui partiranno poi i corridori, che dovranno per forza di cose trovare posto nei pressi dell’arrivo.
Il quartiere tappa, infine, di cui è responsabile Luca Papini, sarà ospitato dentro il parcheggio dell’Istituto professionale per i Servizi Alberghieri e della Ristorazione. Nel «Quartiertappa» saranno creati gli spazi per la sala stampa e per gli uffici del Giro.
Ora la palla passa al Comune di Tropea, che a metà gennaio riceverà un report dettagliato di quanto rilevato oggi dal team di Vegni, mentre circa un mese prima del giorno previsto per la tappa, dovranno partire le necessarie autorizzazioni. Il sindaco di Tropea, intanto, per fare in modo che tutto fili liscio, ha annunciato che «il mercato cittadino, che si tiene il sabato proprio in quella zona, per l’occasione sarà anticipato a venerdì o posticipato a domenica».
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