Legalità e coraggio siano più forti della paura che il sistema ha imposto
“Nella nostra terra la democrazia e lo sviluppo civile sono impediti sistematicamente”
“Lo scioglimento del Consiglio comunale di Tropea a seguito degli accertamenti della commissione d’accesso conferma che il territorio vibonese è diffusamente sotto la morsa di poteri fuori legge.
Lo abbiamo sempre detto e con le forze sane abbiamo combattuto la cultura e l’agire di mafia.
Nella nostra terra la democrazia e lo sviluppo civile sono impediti sistematicamente”. Lo afferma in una nota la deputata M5s Dalila Nesci, che aggiunge: “Tropea deve ora ripartire dalla legalità, per cui occorre una forte presa di coscienza della comunità locale.
Non è più possibile subire, rimanere bloccati, compressi, asserviti”.
“Mi auguro – conclude Nesci – che l’aggregazione civile, l’esempio e le testimonianze di legalità, di coraggio e di progetto comune siano più forti della paura che il sistema ha imposto producendo sottosviluppo ed emigrazione”.