Ufficializzata la presenza della lista “Tropea nel cuore” alla sfida elettorale del 21 ottobre prossimo
«Vallone nel 1993 aveva messo a posto la nostra città, e lo dico pur avendo idee politiche diverse rispetto a quelle del professore ma personalmente l’ho sempre rispettato. Poi, gli altri sindaci che si sono succeduti hanno trascinato Tropea nel degrado. Mi candido perché voglio che Tropea ritorni al suo antico splendore»
Mancano poche ore per avere il quadro definitivo delle liste e dei candidati che si sfideranno nella campagna elettorale che si concluderà il 21 ottobre prossimo, giorno in cui i cittadini di Tropea saranno chiamati alle urne per eleggere il sindaco e il nuovo consiglio comunale. Dopo il dottore Massimo L’Andolina, che nelle dichiarazione rilasciate alla nostra testata giornalistica (il 17 settembre scorso) ha voluto ufficializzare la sua partecipazione alla campagna elettorale alla guida della lista “L’altra Tropea”, oggi è stata la volta di Nicola Cricelli – il presidente dell’Associazione storico-culturale “Tri da’ Cruci” – che ha sciolto le riserve e si presenterà a ricoprire la carica di primo cittadino della Perla del Tirreno con la lista “Tropea nel cuore”. Proprio nel corso della festa popolare di maggio – che rievoca le gesta eroiche del capitano Gaspare Toraldo e dei suoi compaesani nella battaglia di Lepanto, avvenuta nel 1571 e caratterizzata anche dalla vittoria di coraggiosi soldati tropeani contro l’invasione dei pirati turchi – Cricelli dal palco, di fronte ai numerosi cittadini presenti, aveva annunciato la propria candidatura alle future comunali. Il 76enne costruttore, ex Amministratore della città tra il ’76 e il ’93, già assessore ai Lavori Pubblici e all’Urbanistica, contattato da Tropeaedintorni.it oltre a confermare la sua presenza alla sfida elettorale delle comunali del 21 ottobre prossimo, ha voluto spiegare le ragioni della sua candidatura. «A Tropea regna la confusione – ha detto Cricelli. – Con un po’ di pioggia si vengono a creano problemi che in altri posti non si verificano. Al nostro territorio – ha aggiunto – hanno perfino cambiato nome, lo chiamano Costa degli Dei: io direi “Costa dell’abbandono”. Tropea è nel degrado». Il neo candidato a ricoprire la carica di sindaco della Perla del Tirreno ha poi spiegato le ragioni della sua candidatura: «Vallone nel 1993 aveva messo a posto la nostra città, e lo dico pur avendo idee politiche diverse rispetto a quelle del professore ma personalmente l’ho sempre rispettato. Poi, gli altri sindaci che si sono succeduti hanno trascinato Tropea nel degrado. Mi candido perché voglio che Tropea ritorni al suo antico splendore».
A pochi giorni dal termine ultimo della presentazione delle liste, che ricordiamo è prevista per le ore 12 del 22 settembre, ad oggi sono tre i candidati che si sfideranno per gli scranni di palazzo Sant’Anna: L’Andolina, Cricelli e Romano. I primi due hanno ufficializzato la propria partecipazione alla campagna elettorale, mentre Romano non ha ancora sciolto le riserve, anche se le sue recenti dichiarazioni fanno pensare che la sua partecipazione ufficiale alla sfida elettorale è solo questione di ore. Per quanto riguarda la candidatura di Nino Macrì, coordinatore cittadino di Forza Italia, non è ancora certo se parteciperà alla sfida come “quarto” candidato, per saperlo bisognerà attendere il prossimo fine settimana.