Primi classificati - foto LibertinoPuò dirsi riuscita la seconda giornata del “Carnevale con gusto 2011” di Tropea. Mentre la pioggia di domenica aveva dissuaso le mascherine ad uscir fuori per le strade della città, quello di ieri è stato invece un pomeriggio all’insegna dell’allegria e del divertimento per molti piccoli tropeani. Tanta la gente che ha preso parte all’evento, realizzato su progetto dell’assessore Libero Padula e promossa dal consigliere con delega al Turismo Giuseppe De Vita e dall’assessore Tonino Simonelli, con un finanziamento dell’assessore alle attività produttive della Regione Calabria Antonio Caridi. La sfilata dei carri allegorici ha attraversato le vie principali della città e si è fermata in piazza Vittorio Veneto. Dopo l’esibizione dei tanti gruppi in piazza, sono stati premiati i primi tre vincitori di questa edizione del carnevale, ai quali sono andati premi in danaro. A vincere il primo premio e ricevere il riconoscimento dal primo cittadino Adolfo Repice, è stato il gruppo del Cottolengo. La festa in piazza è poi proseguita per tutta la serata. La manifestazione carnescialesca si concluderà oggi, con l’apertura del villaggio “Carnevale con gusto”, alle 14 in piazza Vittorio Veneto, per proseguire con una grande festa finale, dalle 15 alle 19, grazie al gruppo “Musica è vita”, di Giacomo Prestia.
Docente ordinario di Lingua e letteratura italiana e Storia presso il Nautico di Pizzo (VV), è giornalista iscritto all'albo professionale dell'Ordine dei giornalisti della Calabria, elenco pubblicisti. Ha diretto varie testate giornalistiche, tra cui Tropeaedintorni.it
Ieri da Cannitello, frazione di Villa San Giovanni (Reggio Calabria), Tropeaedintorni.it ha seguito in diretta la traversata dello Stretto di Messina compiuta da Beppe Grillo.
Da un po’ di tempo la nostra società sta vivendo la cultura dello scarto, del “usa-e-getta”: non trova tempo o modo per riparare ciò che “si rompe”. E questo avviene non solo per le cose materiali, ma ahimé! anche per le persone. Tranquillamente sono scartate (se non eliminate) persone che non “contano”, persone che hanno “sbagliato”, persone che sembrano ostacolare il “progresso”. Non è così per la Misericordia di Dio: essa ripara tutto, anzi rigenera tutto e fa diventare nuove tutte le cose e soprattutto le persone.