Il sistema regionale di trattamento e di gestione dei rifiuti versa in una situazione di emergenza
L’ATO di Vibo Valentia, in particolare, anche a causa della mancanza di propri impianti, è la provincia con maggiori difficoltà nel conferimento dei rifiuti indifferenziati
Attualmente stiamo attraversando, già da qualche giorno, una situazione di criticità grave che non è dato sapere quando verrà completamente superata.
Per tale motivo è necessario, oltre che doveroso per un senso di rispetto nei riguardi della città e delle future generazioni, che ogni cittadino faccia la propria parte che, in questo specifico settore, si traduce nello svolgimento di una scrupolosa raccolta differenziata. Questa buona abitudine, oltre a riflettersi sulla qualità del decoro urbano, servirebbe a contenere gli aumenti vertiginosi che la tariffa sta subendo a causa dell’impennata dei cosi di smaltimento del rifiuto indifferenziato e degli scarti.
Purtroppo, anche se in questo campo abbiamo registrato dei sensibili miglioramenti, siamo costretti a rilevare come, soprattutto in alcuni quartieri della città, il conferimento dei rifiuti venga effettuato con la massima indolenza e al di fuori di ogni regola e ciò, sia per quanto riguarda il rispetto del calendario, sia per quel che attiene la corretta separazione dei materiali.
L’amministrazione comunale è molto sensibile verso tale problematica che continuerà ad essere al centro della propria agenda.
Pur confidando, nella spontanea collaborazione da parte di ogni singolo cittadino al rispetto dell’ambiente, della città e delle più elementari regole del vivere civile, avvisiamo tutti i titolari di utenze domestiche e commerciali che saremo inflessibili verso ogni forma di violazione.
Da ultimo si rammenta che l’utilizzo del “SACCO NERO” da parte delle utenze sia domestiche che commerciali non è ammesso, ed è punito con la sanzione da € 125,00 ad € 500,00.
