Un motopeschereccio è stato vittima di un incidente
L’impatto avrebbe causato un ampio squarcio nella chiglia dell’imbarcazione
Domenica al mare con sorpresa quella che ha atteso i bagnanti lungo la marina del Convento di Tropea. Un motopeschereccio della marineria tropeana è stato vittima di un incidente al largo della costa della Perla del Tirreno.
Verso le ore 13 il conducente del mezzo nautico dirigeva la prua verso la spiaggia attirando con urla l’attenzione dei numerosi bagnanti che in quel momento cercavano refrigerio nelle acque cristalline. Dalle prime indiscrezioni raccolte direttamente sulla battigia pare che il motopeschereccio abbia collimato in alto mare con una trave in legno simile a quelle usate per i binari ferroviari e l’impatto avrebbe causato un ampio squarcio nella chiglia dell’imbarcazione. Il mezzo che inesorabilmente imbarcava acqua ha incominciato ad inclinarsi già in mare aperto e così Vito Gallista, che lo conduceva, si è diretto verso la costa in cerca di riparo. Toccato il fondale marino, a ridosso della spiaggia del Convento, il motopeschereccio si è arenato facendo intravedere solo parte del tetto del cabinato in legno. Sul luogo sono subito intervenuti un gommone della Guardia Costiera dal porto di Tropea ed un motoscafo dei Carabinieri, mentre le operazioni di un eventuale recupero sono proseguite nel pomeriggio con l’intervento di altri pescherecci, dei Vigili del Fuoco, della Capitaneria di Porto di Vibo Marina. Il recupero dell’imbarcazione lunga più di dieci metri non sarà facile, amici e parenti del pescatore tropeano si sono prodigati nell’immediatezza dell’evento di recuperare quanto possibile mentre oggetti, suppellettili e carburante si riversavano in mare