Sul ricorso proposto da Giuseppe Maria Romano
Accolta la domanda incidentale di sospensione; e condanna la Regione al pagamento delle spese
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Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Calabria (Sezione Seconda) ha pronunciato la presente ORDINANZA sul ricorso numero di registro generale 23 del 2012, proposto da:
Giuseppe Maria Romano, rappresentato e difeso dagli avv. Luciano Maria Delfino, Alessandro Palasciano, con domicilio eletto presso Alessandro Palasciano in Catanzaro, via A.Turco, 20/A; contro Regione Calabria, rappresentato e difeso dagli avv. Mario De Tommasi, Giovanni Spataro, con domicilio eletto presso Giovanni Spataro in Cosenza, via dei Mille Pal.Gallo e De Marco; Aterp; Commissario Straordinario Aterp, rappresentato e difeso dagli avv. Maria Repice, Giovanna Petrolo, con domicilio eletto presso Saverio Loiero in Catanzaro, via Masciari,3; per l’annullamento previa sospensione dell’efficacia, della delibera regionale n. 417 del 16/09/2011 avente ad oggetto “ATERP delle Province di Cosenza, Catanzaro, Reggio Calabria, Crotone e Vibo Valentia – Sospensione Funzioni Direttori Generali e Nomina Commissari Straordinari”, nonchè del decreto regionale n. 185 del 04/11/02011 con il quale è stata disposta la nomina a Commissario straordinario dell’ATERP di Vibo Valentia del Dr. Antonino Daffinà
Scarica la copia della sentenza del TAR del 28/01/2012”