Fede e dintorni

Tre Sacerdoti eroi e martiri sul Titanic

Rubrica quotidiana a cura di P. Salvatore Brugnano

Storie belle… per vivere meglio

Tre Sacerdoti eroi e martiri sul Titanic.

– La vicenda del Titanic ha appassionato da sempre l’attenzione mondiale: libri e film hanno fatto rivivere la grande tragedia. Ma col tempo vengono a galla piccole grandi storie come quella dei tre Sacerdoti morti sul Titanic per salvare le anime dei passeggeri!
– La scoperta è dovuta ad un utente di Twitter che recentemente ha pubblicato le foto dei tre eroici sacerdoti che hanno offerto la loro vita per stare vicino ai passeggeri a bordo del Titanic, mentre la nave affondava nelle prime ore del mattino del 15 aprile 1912.
– Il transatlantico RMS Titanic era britannico e naufragò nelle prime ore del 15 aprile 1912, durante il suo viaggio inaugurale, a causa della collisione con un iceberg avvenuta nella notte.
– Il Titanic era stato progettato per offrire un collegamento settimanale di linea con l’America. – L’impatto con l’iceberg provocò l’apertura di alcune falle sotto la linea di galleggiamento, allagando vari compartimenti stagni, tutte e tre le stive postali e il locale della caldaia 6 del transatlantico, in modo tale che 2 ore e 40 minuti più tardi avvenne l’inabissamento della nave (alle 2:20 del mattino del 15 aprile), che si spezzò in due. – Nel naufragio persero la vita tra le 1490 e le 1523 persone (trai quali i tre sacerdoti), compresi i membri dell’equipaggio. – Solo 706 persone riuscirono a sopravvivere, 6 delle quali furono salvate fra la gente finita in acqua. L’evento suscitò enorme sconcerto nell’opinione pubblica e portò alla convocazione della prima conferenza sulla sicurezza della vita umana in mare.

Il Testo del Tweet.
♦ “Tre sacerdoti cattolici a bordo dell’RMS Titanic hanno rifiutato i posti sulle scialuppe di salvataggio, scegliendo invece di dare la vita ai passeggeri rimasti bloccati sulla nave”.
♦ I tre sacerdoti erano Padre Thomas Byles (42 anni) dell’Inghilterra, Padre Josef Benedikt Peruschitz, O.S.B. (41 anni) della Baviera, e Padre Juozas Montvila (27 anni) della Lituania. Tutti e tre sono morti sulla nave, nessuno dei loro corpi è stato recuperato.
♦ Sul sito dedicato a Padre Byles, i sopravvissuti hanno spiegato le loro esperienze con il sacerdote sulla nave, nel mentre che quest’ultima stava affondando. Papa Pio X ha descritto Padre Byles come un “martire” per la fede.

La testimonianza di Miss Helen Mary Mocklare, passeggera di terza classe.
“Quando c’è stato lo schianto siamo stati sbalzati fuori dalle nostre cuccette… Vestiti in fretta, ci siamo preparati a scoprire cosa fosse successo. Scendendo dal passaggio, abbiamo visto davanti a noi, con la mano alzata, Padre Byles. Lo conoscevamo perché ci aveva visitato più volte a bordo e aveva celebrato la Messa per noi quella mattina stessa.
‘Resta calmo, mio buon popolo – disse – e poi andò in avanti come guida impartendo assoluzioni e benedizioni…
Alcuni intorno a noi si sono agitati molto, il sacerdote però ha alzato di nuovo la mano e all’istante si sono calmati.
I passeggeri sono rimasti subito colpiti dall’assoluto autocontrollo del sacerdote. Ha iniziato la recita del Rosario. Le preghiere di tutti, indipendentemente dal credo, si mescolavano e tutte le risposte, ‘Santa Maria’, erano davvero forti”.

Un’altra Testimonianza sui Sacerdoti del Titanic.
“Quando l’agitazione divenne spavento, tutti i cattolici a bordo desideravano l’assistenza dei sacerdoti con il più grande fervore.
Due sacerdoti hanno incoraggiato i ‘condannati a morte’ a recitare atti di contrizione e a prepararsi per incontrare il volto di Dio. Hanno guidato il Rosario al quale molti hanno partecipato.
La cantilena della recita irritava alcuni passeggeri, altri ridicolizzavano coloro che pregavano e iniziavano una danza ad anello intorno a loro.
I due sacerdoti erano impegnati continuamente impartendo l’assoluzione generale a coloro che stavano per morire.
Alcune donne si rifiutarono di essere separate dai loro mariti, preferendo morire con loro. Infine, quando non erano rimaste più donne, alcuni uomini sono stati ammessi nelle barche.
A padre Peruschitz fu offerto un posto, ma lui ha rifiutato”.

(fonte: ChurchPOP,  giu 16, 2021).

La vicenda del Titanic ha appassionato da sempre l’attenzione mondiale: libri e film hanno fatto rivivere la grande tragedia. Ma col tempo vengono a galla piccole grandi storie come quella dei tre Sacerdoti morti sul Titanic per salvare le anime dei passeggeri! – La scoperta è dovuta ad un utente di Twitter che recentemente ha pubblicato le foto dei tre eroici sacerdoti che hanno rifiutato di salvare la propria vita per pregare e stare vicino ai passeggeri a bordo del Titanic che si inabissò nelle prime ore del mattino del 15 aprile 1912. – I tre sacerdoti erano Padre Thomas Byles (42 anni) dell’Inghilterra, Padre Josef Benedikt Peruschitz, O.S.B. (41 anni) della Baviera, e Padre Juozas Montvila (27 anni) della Lituania. Tutti e tre sono morti sulla nave, nessuno dei loro corpi è stato recuperato. Sacerdoti eroi e martiri!.

Condividi l'articolo