I sette ragazzi del P.A.R.D. 
(Di Marzio Marianna, Gioia Lucrezia, 
Gargano Rossella, Cupitò Giuseppe, 
Nazionale Domenico, Calamità Antonio, 
De Luca FrancescoLa cultura della raccolta differenziata
State comodi la carta la raccogliamo noi i ragazzi del P.A.R.D. a domicilio

di Maria Angela Rovito
foto Salvatore Libertino

La Biblioteca Comunale di Tropea ha ospitato presso i propri locali la presentazione del progetto"P.A.R.D" (Piccola Azienda della Raccolta Differenziata) a cura della Cooperativa Travel Trops con la collaborazione del Comune di Tropea. Alla presenza di varie autorità locali e della cittadinanza il sindaco Professore Gaetano Vallone ha preso la parola per illustrare la piena collaborazione e sostegno del comune in questo progetto e della necessità che la cultura del raccolta differenziata si diffonda augurandosi che siano questi sette ragazzi i primi giovani latori di questo importante messaggio.Già da tempo il comune ebbe modo di occuparsi del problema attraverso l’istituzione di appositi gabbiette per la raccolta della carta ma con scarsi risultati . L’incontro ha visto susseguirsi l’intervento del presidente della cooperativa Pasquale Filardi, che ha portato il saluto della cooperativa e presentato il progetto e l’intervento dell’ingegnere Pietro Fazzari docente del corso, il rappresentante ufficio commissario emergenza rifiuti regione Calabria Giampà Pietro. Agli interventi iniziali è seguito il lavoro realizzato dai sette ragazzi (Di Marzio Marianna, Gioia Lucrezia, Gargano Rossella, Cupitò Giuseppe, Nazionale Domenico, Calamità Antonio, De Luca Francesco) attinente alla prima fase del corso che prevede un programma di formazione sia teorica che pratica con persone specializzate nel settore, ed anche una campagna di promozione per sensibilizzare tutti ad aderire alla raccolta differenziata; la seconda fase prevede la raccolta porta a porta della carta. Durante questo loro cammino i ragazzi sono stati seguiti con particolare cura e costanza da tre degli operatori della cooperativa Rizzo Romina, Di Bella Franca e Russo Michele che hanno creduto fino in fondo al progetto ribadendo che la finalità del progetto ha una valenza duplice: riduzione degli sprechi e minore impatto ambientale da un lato e una rilevanza sociale dall’altro, in quanto si creano i presupposti per l’inserimento lavorativo dei giovani. L’iniziativa, che nasce a fronte della legge 216/91 art.4, ha visto lavorare i ragazzi su ogni campo attraverso una sensibilizzazione della cittadinanza basata sulla distribuzione di volantini, opuscoli e diapositive che documentano lo stato di degrado del nostro territorio. Alla fine della presentazione il sindaco si è dichiarato particolarmente entusiasta dei risultati fin qui ottenuti assicurando la piena partecipazione del comune ad ulteriori iniziative dei ragazzi ed incontri su questo tema approfondendo gli aspetti sul recupero, il riciclo e il riuso dei rifiuti perché, soltanto la collaborazione tra cittadini e amministratori, è alla base della soluzione del problema: "smaltimento rifiuti". Il progetto inizia adesso la seconda fase, quella pratica, la raccolta della carta casa per casa. E’ un primo passo questo verso quella cultura della raccolta differenziata dei rifiuti che sul nostro territorio stenta ancora a decollare. Forse l’esempio di questi sette ragazzi darà inizio alla divulgazione di tale cultura ma soprattutto all’incentivazione d’iniziative di questo genere.

Redazione Tropea e dintorni

 

 

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