Attualità

Tratto da una storia vera avvenuta a Tropea

Racconto a lieto fine

Oggi vi voglio raccontare una favoletta

Da "Saponetta" a "Delfino" - foto Libertino
Da “Saponetta” a “Delfino” – foto Libertino

Da tanto tempo nella spiaggia detta dell’Occhiale dormiva un masso di roccia arenaria, che in bella vista si poneva al centro di una meravigliosa insenatura fatta di sabbia bianchissima, dove numerosi amanti del mare e della natura selvaggia preferivano andare a prendere il sole.
Questo meraviglioso “scoglio” permetteva agli avventurieri di ripararsi sotto l’ombra che creava, rinfrancandosi dall’eccessiva calura estiva.
I pescatori, vedendola dal mare, da sempre l’avevano definita “Saponetta” e tutt’oggi in diverse guide è così ricordata.
Alcuni mesi addietro, a causa di una forte mareggiata, la base interrata della “Saponetta” si è mossa, facendo piegare in avanti la roccia tanto da trasformarla per incanto, e secondo quello che ci suggerisce la nostra fantasia, da una saponetta in un magnifico esemplare di delfino. Torna così in mente la favola molto conosciuta ed amata da tanti bambini “Cenerentola”, dove la zucca si trasforma magicamente in una carrozza, mentre adesso un’altra fiaba originale e fantasiosa vogliamo offrirla anche noi, fin quando il mare non trasformerà la roccia nuovamente in ciò che più gli aggrada e magari senza bacchetta magica.

Condividi l'articolo
Salvatore Libertino
Fotoreporter, editore e proprietario della testata Tropeaedintorni.it, è giornalista pubblicista iscritto all'albo professionale dell'Ordine dei giornalisti della Calabria nell'elenco pubblicisti.