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Tragico incidente: un uomo perde la vita

È successo poco prima delle 19, o giù di lì. Un’auto con una giovane conducente a bordo ha colpito in pieno un pedone. L’uomo è stato scaraventato sul ciglio della strada, l’urto è stato fatale. L’auto precorreva la Via Campo inferiore, subito dopo il nosocomio locale e il Comando dei carabinieri, in direzione di Tropea centro, più precisamente nel tratto a metà strada tra Via Martiri della Repubblica e Via Giordano Bruno. La zona, non residenziale, è molto buia ed isolata. Per di più il tratto interessato è privo di marcapiede ed il manto stradale presenta gravi deterioramenti delle linee delimitatorie del margine della carreggiata. Dopo l’impatto, la giovane, in preda al panico, è riuscita a fermarsi ed a parcheggiare il suo mezzo soltanto cento metri più avanti, all’incrocio con Via Mattia Preti (di fronte al rifornitore di benzina). Le condizioni della vittima non hanno lasciato adito a speranze: preso in pieno dall’auto in marcia a nulla è valso il pronto intervento delle forze dell’ordine, chiamate dalla giovane ormai disperata. Non è ancora dato di sapere se l’uomo stesse passeggiando verso Santa Domenica di Ricadi o fosse di ritorno verso Tropea, ma a grandi linee la dinamica dell’incidente appare ormai chiara. Il mezzo, una Fiat Panda bianca vecchio modello, reca ancora i segni dell’urto. L’auto ha impattato contro il corpo del malcapitato: eloquenti le ammaccature sul cofano del mezzo e sul fanale anteriore destro. L’uomo ha inoltre battuto la testa contro il parabrezza ed il montante e forse proprio l’utro al capo è stato la causa del decesso. La polizia, la cui stazione è ubicata a non più di duecento metri dal luogo, è subito intervenuta, per poi dare la possibilità ai colleghi del Comando locale dei carabinieri di terminare i rilievi preliminari.
L’area, nel frattempo delimitata e chiusa al traffico, è stata circondata da molta gente, che venuta a conoscenza dell’accaduto ha cercato di sapere qualcosa. Tra gli altri anche il sindaco di Tropea, il dottor Antonio Euticchio, si è soffermato a lungo sulla scena del tragico incidente. Tropea non è una grande realtà urbana, per cui ognuno si è preoccupato. Poco dopo comunque, l’uomo, ancora rivolto a terra e coperto da un lenzuolo, è stato riconosciuto e ne sono stati avvisati i parenti. Si tratta di un anziano originario di Amaroni, nella provincia di Catanzaro, che si trovava nella cittadina tirrenica per trascorrere le feste assieme alla famiglia della figlia. Anche A. S., la giovane conducente della Panda – ventitreenne del luogo che studia all’Università di Bologna – si trovava a Tropea per le vacanze natalizie. La ragazza, in preda allo shock emotivo, è stata subito accompagnata in Ospedale, mentre il corpo dell’uomo è stato trasferito in tarda serata a Vibo Valentia, dove verranno condotti ulteriori accertamenti e ne sarà effettuata l’autopsia. Forse molto tempo ci vorrà perchè i parenti e la giovane ragazza riescano a darsi pace e ad accettare il dolore per quanto accaduto. Fatto sta che un solo tragico episodio ha sconvolto la serenità di due intere famiglie.

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Francesco Barritta
Docente ordinario di Lingua e letteratura italiana e Storia presso il Nautico di Pizzo (VV), è giornalista iscritto all'albo professionale dell'Ordine dei giornalisti della Calabria, elenco pubblicisti. Ha diretto varie testate giornalistiche, tra cui Tropeaedintorni.it