Fede e dintorni

Ti ho donato i miei occhi

Rubrica quotidiana a cura di P. Salvatore Brugnano

Storie belle… per vivere meglio

Ti ho donato i miei occhi.

Il titolo della storia di oggi è provocatorio, solo per far arrivare un messaggio. Ma non è un titolo impossibile. Nella cronaca di Repubblica.it (1998, 04,09) si può ancora leggere sul web la storia di una mamma siciliana che dinanzi al suo bambino raggiunto da un proiettile vagante che gli ha trapassato un occhio col rischio di farlo restare cieco, ha gridato ai medici: “Fatemi donare gli occhi a mio figlio… Pigliatevi gli occhi miei per darli al mio piccolo”. – La storia di oggi, un po’ triste in verità, racconta del sacrificio di un innamorato per rendere finalmente felice la sua amata, che era cieca. Le donò gli occhi, ma la perse per sempre. – Cristo ci ha amato fino a donare tutto se stesso: ma non sempre trova corrispondenza di amore.

Una ragazza cieca nel corpo e nello spirito
♦ C’era una volta una ragazza cieca, che giunse ad odiare se stessa per il fatto di essere cieca. Ella usciva con un ragazzo che si innamorò perdutamente di lei.
Arrivò il fortunato giorno in cui qualcuno donò alla ragazza gli occhi!
♦ Dopo il trapianto e la riabilitazione, la giovane iniziò a vedere le cose perfettamente.
Ma rimase molto scioccata quando vide che il suo ragazzo era senza occhi, era cieco!
A causa di ciò, decise di interrompere il loro rapporto.
Disse al ragazzo: “Mi dispiace tanto, ma non ho intenzione di sposarti, perché sei cieco!”.
L’innamorato, allontanandosi da lei in lacrime, disse: “Per favore, ti chiedo solo una cosa: prenditi cura dei tuoi occhi; essi sono molto importanti per me, perché prima erano miei!”
Era stato lui che, per amore e per vederla felice, le aveva donato i suoi occhi!

Questo ragazzo è molto simile a Gesù, che ci ha donato non solo i suoi occhi, ma tutto il corpo.
Non facciamolo scappare via da noi in lacrime.
Anche la Madonna ha donato tutta la sua vita per il Figlio e per noi. Possa ella aiutarci ad amare di più Gesù, per ringraziarlo di tutto ciò che ha fatto a noi.

(fonte: Historinhas do Padre Queiroz, redentorista brasiliano morto due anni fa; ma la storia è presente sul web anche in versione italiana).

Certi gesti estremi di amore ci richiamano l’immenso amore di Cristo che ci ha amato fino a donare tutto se stesso: ma non sempre trova corrispondenza di amore.

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