Politica

Introdurre una tassa di soggiorno per risollevare il turismo a Tropea

il vicesindaco e assessore al Turismo Massimo L'Andolina

In data 12 settembre 2011 si è tenuta presso il Municipio di Tropea una riunione che ha visto la partecipazione del Sindaco Prof. Gaetano vallone,della Giunta Comunale,del Presidente della Confindustria Ing. Giuseppe Macrì,del direttore della struttura turistica Rocca Nettuno,del direttore dell’Hotel Tropis di Tropea e Maurizio De Bella responsabile Agenzia di Viaggi.
Era presente in veste di consigliere provinciale l’avv. Nino Macrì.
All’ordine del giorno l’adozione da parte del Comune di Tropea della tassa di soggiorno come previsto,per i comuni che intendono adottarla,dall’art. 4 del D.Lgs del 14.03.2011 n.23 (disposizioni in materia di federalismo fiscale comunale).
Il dispositivo è stato illustrato dal Sindaco,dall’assessore al turismo Dr Massimo L’Andolina,dall’assessore al bilancio Vito Piccolo e dall’avv. Macrì .Tutti hanno sottolineato la necessità di adottare l’imposta di soggiorno in quanto opportuna e indispensabile nel momento in cui le risorse per gli enti locali vengono di anno in anno ridotti in modo cospicuo. Il Sindaco.Prof. G. Vallone ha tenuto a precisare,come suggerisce il Decreto Legge, che il ricavato di questa tassa sarà interamente reinvestito nel turismo per migliorare“La nostra offerta e rendere Tropea sempre più vivibile” Lo stesso Sindaco ha accettato la proposta da parte del Presidente della Confindustria,Ing. Macrì e degli operatori turistici presenti di istituire una Commisione mista ;Comune-Confindustria-settore Turismo- che funga da osservatorio,indirizzi la destinazione delle risorse e preveda la presenza nella Commissione stessa di un rappresentante della Confindustria.
“Certo-ha sottolineato-l’avv. Macrì,non è mai piacevole introdurre una tassa,ma il momento storico che stiamo vivendo e le necessità della nostra Città che diventano sempre di più pressanti e difficili da affrontare,impongono a volte anche misure impopolari.Importante è che tutto vada negli interessi della Città”.
Il vice-Sindaco Dr Massimo L’Andolina che ha anche la delega al turismo ha messo in evidenza come “il nostro centro Storico necessiti di un restyling urgente e improcastinabile;dobbiamo creare le basi perché diventi un Centro Storico “Europeo” nei servizi al turista e ai residenti,nel rispetto dell’ambiente e nella riscoperta del “bello”.Un centro storico con una rete idrica e fogniaria da rivedere con urgenza in quanto, le perdite che derivano da questi impianti ormai vecchi e poco funzionali,rappresentano un pericolo anche per la rupe”.
L’assessore Vito Piccolo ha precisato che “il bilancio Comunale è così ristretto che è impensabile affrontare questi problemi con i flussi correnti”.
La riunione sarà aggiornata per la prossima settimana. Si dovrà valutare insieme Comune-Confindustria l’opportunità di una graduale applicazione della tassa ,i soggetti esentati e l’ammontare del tributo.

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