Incontri tematici incentrati sul futuro turistico
“Non basta inserire la pubblicità in un depliant per rilanciare Tropea”
![Piazza Ercole durante il comizio del 22 marzo 2010 - foto Libertino](/FotoPersonaggi/RepiceComizio22-03-2010 (fotoLibertino).jpg)
“Non basta inserire la pubblicità in un depliant per rilanciare Tropea sotto il profilo turistico, ma occorre studiare metodi e strategie e affidare la promozione del turismo ad esperti del settore”. Questo il messaggio lanciato da Adolfo Repice nell’ultimo dei quattro incontri tematici incentrato sul futuro turistico di Tropea e la Costa degli dei, a cui ha preso parte un esperto di fama internazionale del settore, Josep Ejarque, direttore generale del Turismo di Barcellona e attuale consulente del ministro del turismo, Michela Brambilla. Presenti anche l’assessore provinciale al Turismo, Gianluca Callipo, e Giuseppe Catizone, un altro nostro corregionale trapiantato in Piemonte e attuale sindaco di un comune vicino a Torino. Stupiti per l’eccezionale affluenza di pubblico, “testimonianza della passione civica dei cittadini”, i relatori hanno disegnato un’approfondita analisi del settore turistico del nostro territorio evidenziando che oggi esiste una concorrenza agguerrita con altri paesi che offrono, tramite Internet, condizioni più appetibili, per prezzi e proposte, per cui , bandendo ogni approssimazione, bisogna far leva su una progettazione mirata ad invogliare i turisti a venire nel nostro territorio sviluppando attrattive nuove perché il solo mare non basta più. E di un cambiamento di rotta in tal senso ha parlato Callipo facendo riferimento alla recente approvazione del Sistema Turistico Locale , “la cui istituzione consentirà di raggiungere due importanti obiettivi: in primis far sedere i soggetti istituzionali del settore e gli operatori turistici allo stesso tavolo per individuare gli obiettivi e le strategie da mettere in campo e poi promuovere tutte quelle attività che possono essere finanziate dai fondi comunitari”. Tra le iniziative sponsorizzate dalla Provincia ha ricordato il servizio di trasporto pubblico attivato in estate per incentivare i turisti a spostarsi all’interno del territorio, che dovrebbe essere esteso anche oltre il periodo estivo e per collegare l’aeroporto di Lamezia ai paesi della costa. Per Ejarque il turista “è un portafoglio che arriva sul territorio e occorre trovare i motivi per farlo partire contento e farlo tornare”. Prima scommessa per Tropea, a suo avviso, è che deve diventare una destinazione di turismo familiare a livello europeo, deve cambiare la mentalità turistica vecchia e non offrire un monoprodotto, il mare, ma puntare sull’enogastronomia, la cultura, le visite guidate, un sistema di servizi e trasporti efficienti. Il tutto servito con le naturali, proverbiali doti calabresi di buona accoglienza ed ospitalità e col determinante contributo della Pro Loco che deve fornire un puntuale servizio d’informazione turistica. L’illustre esperto ha promesso a Repice, in caso di vittoria, di mettere la sua esperienza al servizio della città