Comunicato stampa
Al via a Tropea una casa che accoglie le donne vittime di violenza
Come Presidente di sos KORAI ODV, associazione impegnata, dal 2018, a contrastare, attraverso interventi educativi, la subcultura maschilista, apprendo, con viva soddisfazione, la pregevole iniziativa del Comune di Tropea di nobilitare un bene appartenuto alla criminalità organizzata destinandolo, dopo opportuno adeguamento, all’accoglienza di donne e bambini vittime di violenza.
Mi emoziona moltissimo pensare alla panchina rossa, realizzata assieme al Comune e all’Istituto Superiore, nel 2019, perché ha svolo appieno la sua funzione di sprone ad uscire dai circuiti dell’indifferenza: il dolore, o addirittura la morte, di una donna, per mano di un uomo violento, sono un macigno che pesa su tutta la comunità e agire attivamente con iniziative importanti come questa è motivo d’orgoglio per tutti i Tropeani.
Dietro l’aberrante fenomeno, che purtroppo non arretra, c’é proprio la cultura patriarcale che confonde l’amore col possesso, un retaggio del passato di cui occorre sbarazzarsi agendo in controtendenza.
La Panchina rossa all’affaccio di Largo Duomo, con la splendida frase di Emily Dickinson: “ Il silenzio é tutto ciò che temiamo. C’é riscatto in una voce” é stato uno dei tanti piccoli ma significativi passi che hanno portato a questo magnifico risultato.
Il Comune di Tropea conquista un altro grande spazio di civiltà ed sos KORAI ODV esprime il suo forte plauso.
Fin da ora, dichiariamo la nostra disponibilità a collaborare per offrire alle donne e ai bambini che saranno accolti vicinanza e iniziative rispondenti ai loro bisogni e auguriamo una felice realizzazione del lodevole progetto.
La Presidente di sos KORAI ODV
Dott.ssa Beatrice Lento