Quello che si sta consumando in questi giorni ai danni dell’intera sanità vibonese esige risposte adeguate e dirompenti da parte delle comunità coinvolte in questo sciagurato disegno avallato, così sembra, da quei squallidi soggetti che alle scorse elezioni regionali hanno a più riprese promesso la chiusura del nosocomio di Tropea se solo non avessero ottenuto un adeguato numero di preferenze.
Nel ringraziare l’On. Salerno e il Sen. Bevilacqua per gli sforzi profusi per arginare la deriva verso cui dei commissari molto miopi ed assenti, unitamente al direttore sanitario Amm. Tarabbo, stanno spingendo l’intero sistema sanitario, mi corre l’obbligo di stigmatizzare almeno alcuni aspetti del loro incomprensibile atteggiamento.
Non capisco a quelle logica sia corrisposto l’adeguamento della sala operatoria di Tropea con interventi di riqualificazione e messa in sicurezza per centinaia di migliaia di euro, se poi doveva rimanere inutilizzata a dispetto delle ampie rassicurazioni ricevute; non capisco, dunque, perché la predetta sala, al pari di quella di Serra, non venga utilizzata pur avendo le due unità un numero di posti letto in grado di sopperire alle deficienze dell’Ospedale di Vibo Valentia; non intendo a quale regola dell’economia e dell’efficienza risponda lo smantellamento generale dei due nosocomi in mancanza di un’adeguata struttura capace di accogliere i pazienti dell’intera provincia e di far fronte alle loro variegate richieste; non capisco perché il piano sanitario regionale è stato letteralmente stravolto chiudendo ciò che era da potenziare e lasciando aperto quello che era da chiudere o trasferire.
Ritengo che tali logiche, oltre a danneggiare in modo irreparabile l’intera sanità vibonese, siano agli antipodi rispetto alle linea guida impresse dalla Regione ed al tempo stesso incompatibili con i principi di economicità ed efficienza che dovrebbero animare l’agire di ricopre ruoli dirigenziali.
Spero che il disagio manifestato pubblicamente dall’On. Salerno e dal Sen. Bevilacqua trovi adeguato riscontro nelle risposte che il Presidente Scopelliti dovrà comunque dare. Diversamente, ne sono più che certo, le nostre comunità sapranno organizzare valide risposte bipartisan.
Consigliere Provinciale Pdl
Componente della Direzione Regionale del Pdl