Sicurezza
Il sistema di video sorveglianza collegato direttamente con i carabinieri. Nei punti strategici della città saranno installati anche 4 lettori di targhe.
Vita dura per la criminalità a Tropea. A luglio, tutta la città sarà sorvegliata da un sistema di video camere che controllerà ventiquattr’ore su ventiquattro ogni suo angolo. Dopo i ripetuti atti vandalici, che sin dal 2006 hanno colpito la cittadina, culminati nel recente attentato al sindaco Euticchio, a giorni inizieranno i lavori per il posizionamento di 14 telecamere e 4 lettori di targhe. Diciotto punti di massima criticità, da collegare direttamente ad un monitor, installato e controllato, costantemente, dalla Compagnia dei Carabinieri di Tropea. Annunciati dal prefetto Ennio Mario Sodano, nella recente Conferenza dei Servizi in Prefettura, alla presenza della ditta appaltatrice e del Comune di Tropea, i lavori saranno seguiti dai responsabili della Sovrintendenza ai Beni Archeologici, ed entro il 30 giugno dovranno essere, categoricamente, consegnati. “Abbiamo mantenuto la promessa fatta sin dal nostro insediamento – spiega il sindaco Antonio Euticchio – Attraverso il sistema di video sorveglianza, siamo riusciti a garantire la sicurezza e legalità nel nostro comune”. Oltre all’installazione delle telecamere, si dovrà effettuare il passaggio sotterraneo dei cavi a fibre ottiche ad alta risoluzione, che dal centro storico attraverserà le vie cittadine, per giungere agli accessi della città. Un controllo serrato, quindi, che si svilupperà a 360 gradi. L’occhio vigile delle telecamere sarà presente nelle vie d’accesso al paese, da nord a sud. Poi, attraverserà il centro storico e, precisamente, si fermerà in piazza Ercole, giungerà su largo Vaccari, quindi, continuerà in piazza Vittorio Veneto e arriverà di fronte al Tribunale in via Piave e, non ultimo, si localizzerà nelle adiacenze della Cattedrale e del Museo diocesano. Ovviamente, anche la zona marina verrà accuratamente servita e monitorata. Due telecamere saranno posizionate alle estremità del lungomare, una di fronte l’Isola Bella e l’altra nei pressi della Marina del Convento. A questo punto è naturale pensare, anche, ai disagi che i lavori potrebbero causare. Del resto, è appena iniziata la stagione turistica e nessuno vorrebbe avere, tra i piedi, i cantieri aperti. Da palazzo Sant’Anna, però, assicurano che ogni disagio sarà ridotto al minimo. Così, i singoli tratti di asfalto lavorati e interrotti verranno, nello stesso giorno, ricostruiti. Si cercherà di arrecare, quindi, meno problemi possibili alla cittadinanza e ai numerosi turisti, che affollano le vie cittadine. E, ovviamente, neanche ai commercianti. Si tratta di un invito alla pazienza, quello espresso dall’amministrazione comunale. “Ogni attività commerciale potrà, grazie alla video sorveglianza, lavorare con maggiore sicurezza e tranquillità – spiega il sindaco Euticchio – Si avranno, certamente, dei disagi ma credo che siano, ampiamente, superati dai benefici di cui tutti, finalmente, godremo”. Del resto, i lavori non potevano essere assolutamente spostati a settembre, a fine stagione turistica. Il progetto, infatti, finanziato dal Ministero dell’Interno, rientra nelle misure di Sicurezza per lo sviluppo del Mezzogiorno d’Italia. Varato con i fondi Pon 2000/2006, mira al controllo tecnologico del territorio. Si tratta di finanziamenti nazionali, e datati in un arco specifico di tempo, che non possono essere rimandati. In poche parole, significa essere costretti all’utilizzo immediato, altrimenti scatta l’annullamento degli stessi e, quindi, la perdita della video sorveglianza.