Su mandato di Papa Francesco ha elevato agli onori degli altari, nel grado di Beato il sacerdote tropeano don Francesco
L’anno celebrativo è stato un anno intenso e ricco di eventi, incontri, celebrazioni in tutta la diocesi e la Calabria intera
Un anno intenso iniziato il 10 ottobre 2021 con il solenne rito celebrato nella Concattedrale di Tropea, durante il quale il Cardinale Marcello Semeraro, prefetto delle Cause dei Santi, alla presenza di tutti i Vescovi della Calabria, , don Francesco Mottola, stabilendone la prima festa liturgica ogni anno il 30 giugno. A partire dallo scorso 10 ottobre e fino ad oggi, l’anno celebrativo della Beatificazione è stato un anno intenso e ricco di eventi, incontri, celebrazioni in tutta la diocesi e la Calabria intera, attraverso cui è stata fatta memoria del nuovo Beato che con la sua testimonianza di santità vissuta tra l’altare e la carità, si aggiunge all’immensa schiera dei Santi e Beati che ha reso e continuano a rendere più bella la nostra terra di Calabria. La famiglia degli Oblati e delle Oblate del Sacro Cuore, grata al Signore per il dono della beatificazione e per i numerosi frutti di grazia che questo tempo ha elargito, si prepara a vivere alcuni appuntamenti significativi: giovedì 22 settembre, nella Chiesa Concattedrale, alle ore 19.00 il fratello maggiore dei Sacerdoti oblati don Francesco Sicari, presiederà una solenne concelebrazione eucaristica per fare memoria del 28° anniversario del pio transito della Serva di Dio Irma Scrugli, la cofondatrice dell’Istituto Oblato, colei che con la sua donazione totale nella consacrazione laicale ha dato inizio all’avventura meravigliosa della famiglia oblata, alimentando in modo straordinario il fuoco dell’Idea e dell’Oblazione.Un altro appuntamento sarà quello del 30 settembre, quando a Palazzo Santa Chiara di Tropea, verrà presentato il libro illustrato “Irma Scrugli l’Arcobaleno dei poveri”, la meravigliosa avventura di Irma Scrugli narrata ai bambini. L’evento è stato promosso dall’associazione Sos Korai, guidata da Bice Lento. Nel mese di ottobre si svolgeranno infine i tre eventi clou che concluderanno l’anno celebrativo della beatificazione. Sabato 8 ottobre, alle ore 21.00 nella Chiesa Concattedrale, si terrà l’Oratorio musicale Sacro “Francesco Servo di Dio, l’Aquila che raggiunse il sole”. Questo importante evento musicale ritorna nello stesso luogo in cui è avvenuta la prima rappresentazione, la Concattedrale di Tropea, dopo un cammino durato 11 anni e aver registrato ben 6 repliche. 11 anni fa, il 29 giugno 2011, esultavamo insieme per aver appreso dell’allora presunto miracolo avvenuto per intercessione di don Francesco Mottola, oggi, nello stesso luogo, lo festeggiamo Beato, ad un anno dalla proclamazione.
Domenica 9 ottobre nel pomeriggio il Vescovo Attilio Nostro presiederà una messa di ringraziamento con il concorso del clero diocesano, delle autorità civili e militari del territorio e di tutto il popolo santo di Dio.
Infine, sabato 15 ottobre, la famiglia oblata vivrà il pellegrinaggio al Santuario di San Francesco di Paola. Si tratta di un momento di gioiosa fraternità sulle orme del Beato che alla scuola del Santo Paolano ha saputo diffondere la vampa della carità nella nostra Calabria. Il pellegrinaggio avrà il suo momento culminante nella eucarestia celebrata da S.E. Mons. Luigi Renzo, vescovo emerito di Mileto – Nicotera – Tropea, al termine della quale ci sarà lo scoprimento di una lapide commemorativa intitolata al beato don Mottola. Al pellegrinaggio parteciperanno fedeli provenienti da Tropea, Pannaconi, Drapia, Limbadi e da altri centri del Vibonese. Alla celebrazione parteciperanno, il postulatore don Enzo Gabrieli e le autorità comunali della città di Tropea che saranno accolti dal sindaco di Paola e dai padri Minimi del Santuario.
