Un comitato di cittadini invierà un’istanza al sindaco
Da rivedere il provvedimento preso questa estate
Nei prossimi giorni un gruppo di cittadini inoltrerà una istanza, indirizzata al sindaco del comune di Parghelia Maria Brosio (e per conoscenza al capogruppo di minoranza ed al segretario comunale), avente per oggetto la revoca o la non reiterazione delle disposizioni contenute nell’ordinanza n.14, protocollo 4311 del 31 agosto 2010. Il 30 luglio 2010 il sindaco di Parghelia emanava ordinanza mediante la quale istituiva, in via sperimentale e fino al 31 agosto 2010, il senso unico di circolazione (direzione nord-sud) su via Jerocades, Piazza Ruffa, Corso Vittorio Emanuele, Piazza Europa, Via Portosalvo.
Contestualmente riteneva opportuno istituire il divieto di accesso alla Via Principe Umberto da Piazza Portosalvo. Trascorso il termine del 31 agosto 2010, l’Amministrazione comunale riteneva opportuno prorogare il periodo di vigenza delle suddette prescrizioni sino al 30 settembre 2010, al fine di meglio valutarne l’utilità.
In data 31 agosto 2010 emanava a tal fine una nuova ordinanza recante n. 14 (prot. 4311).
Le motivazioni esternate e poste a sostegno delle determinazioni assunte risultano legate principalmente all’incremento del traffico veicolare che si verifica durante il periodo estivo.
«Si sostiene che tale incremento – scrive il promotore dell’istanza Luca Pietropaolo -, concentrandosi principalmente su strade cittadine a doppio senso di circolazione, porta con sé un aumento del possibile verificarsi di episodi pericolosi per la collettività, nonché difficoltà a garantire un agevole scorrimento della circolazione». Ma la scelta dell’amministrazione comunale, a giudizio dei sottoscrittori, risulta censurabile sul piano politico-amministrativo per una serie di motivi.
«In primis – spiega Pietropaolo – le disposizioni già esistenti, volte a regolamentare il traffico sulle Vie oggetto di recente intervento, risultavano già adeguate, ove fatte rispettare, a garantire uno scorrimento agevole del traffico cittadino.
Infatti, preme evidenziare come su Via Portosalvo e su Via Jerocades sia in vigore, sul margine destro della carreggiata, il divieto di sosta degli autoveicoli, mentre le apposite aree di parcheggio restano individuate sul solo lato sinistro della carreggiata». In effetti, tale divieto pare idoneo ad evitare possibili rallentamenti della circolazione, causati da restringimenti della carreggiata e le suddette vie sono altrettanto idonee ad assicurare un ordinato scorrimento del traffico, anche in caso di doppio senso di circolazione.
«In secondo luogo – prosegue – , per ciò che concerne l’aumento dei rischi per la collettività, è bene ricordare come su Via Portosalvo e su Via Jerocades il limite massimo di velocità per la circolazione degli autoveicoli sia determinato in 30 Km/h».
Tale prescrizione, accompagnata dal rispetto dei suddetti divieti di sosta, basterebbe a garantire la comunità dai pericoli derivanti dalla circolazione stradale.
«A questo punto non deve essere taciuto neanche il disagio che l’istituzione del senso unico di circolazione sta causando all’intera collettività, ed in particolare ai cittadini titolari di attività commerciali site lungo le Vie interessate dalle modifiche», che avrebbero visto diminuire il flusso degli avventori.
«Risulta più difficile -aggiunge – comprendere l’utilità sociale dell’istituzione e della proroga del senso unico di circolazione» che viene percepito come «il frutto di una pura valutazione soggettiva, non suffragata da alcuna reale ed oggettiva esigenza».
Per tali motivi, i cittadini chiedono «che le disposizioni contenute nell’ordinanza in oggetto vengano revocate o, in alternativa, non vengano ulteriormente reiterate».
Alla notizia di questa protesta, ovviamente, è seguito l’intervento del consigliere comunale di minoranza facente gruppo autonomo Diego Vasinton.