Apre a Parghelia la prima sede staccata della provincia di Vibo Valentia
Francesco Fortuna con la compagna Irene Malfarà, titolare della pizzeria Miseria e nobiltà, orgogliosi di formare i futuri pizzaioli
«Dopo tanti anni, e per la prima volta nella provincia di Vibo Valentia, sono riuscito ad unire tante “Mani in pasta” con il solo obiettivo di trasmettere la passione della pizza dando uno schiaffo all’invidia». L’aveva promesso ed è riuscito nel suo intento, il pizzaiolo Francesco Fortuna, e noi lo avevamo raccontato in anteprima il 4 dicembre scorso (https://www.tropeaedintorni.it/una-scuola-di-pizzaioli-a-parghelia.html). Fortuna aveva deciso di creare un suo team per realizzare un progetto di più ampio respiro e formare così i futuri pizzaioli. Nel suo lungo percorso professionale che lo ha portato a distinguersi in diverse manifestazione e a vincere prestigiose gare, Fortuna ha frequentato Master e vari corsi che lo hanno promosso Istruttore della scuola Nazionale pizzaioli professionisti. Grazie alla fattiva collaborazione con il presidente del Movimento pizzaioli italiani, Francesco Matellicani, dell’Università del Gusto e, tra le altre cose, anche organizzatore del campionato mondiale di pizza piccante a Diamante e creatore della scuola di cucina Maccheroni chef, e al Capo Istruttore pizzaioli della Regione Calabria, Francesco Ricca, Fortuna ha realizzato il sogno di aprire la prima sede staccata della scuola di pizzaioli della provincia, e precisamente a Parghelia. La compagna, Irene Malfarà, titolate della pizzeria Miseria e nobiltà, è inoltre Supervisore nonché prima donna della provincia di Vibo Valentia iscritta al Movimento pizzaioli italiani. Spiega Fortuna: «I primi pizzaioli della provincia che sono da poco insieme hanno già formato una bella squadra. Il più giovane, Domenico Caronte, ha 16 anni e frequenta il corso base». Oltre a Caronte, fanno già parte dell’associazione Angelo Astorino, Gaetano Tolomeo, Nicola Mirarchi, Giuseppe Cirianni, Raffaele Molino, Francesco Sgrò, Bruno Santacaterina, Mario Natalìa, Gianluca Maiuolo, Carmelo Franzé, e Irene Malfarà.
L’associazione accoglie gli amanti del settore che hanno voglia di crescere e aggiornarsi. C’è un minimo contributo annuale con tanto di tesseramento e attestato di appartenenza. Inoltre i soci parteciperanno in via del tutto gratuita agli aggiornamenti sulle varie tipologie di lavorazione della pizza. Prossimamente saranno pubblicate le date dei corsi: pizza classica, pizza impala, pizza napoletana, impasti alternativi, preparazione gare e pizza Gourmet.