Le protagoniste della vicenda rivolgono un plauso ai militari
«Grazie al loro intervento siamo uscite illese da una situazione che sarebbe potuta sfociare in tragedia»
A distanza di circa dieci giorni, Alessandra Bova, protagonista della sfortunata vicenda insieme con la madre, è voluta tornare sull’accaduto, per «ringraziare pubblicamente tutta la Compagnia dei Carabinieri di Tropea – guidata dal capitano Francesco Manzone – per la tempestività dell’intervento e il grandissimo coraggio dimostrato nella circostanza».
«Fortunatamente – ha proseguito Alessandra – siamo uscite illese da una situazione estrema che, nella peggiore delle ipotesi, sarebbe potuta sfociare in tragedia. La pattuglia intervenuta ha agito con grande fermezza e capacità di controllo, mettendo a repentaglio la propria vita pur di porre in sicurezza l’appartamento e l’edificio intero».
L’intervento dei militari non si è però concluso quella sera, ma è proseguito anche nelle ore seguenti: «Da quel giorno – ha continuato Alessandra – siamo state seguite passo passo da ogni singolo membro della Compagnia, riscontrando grandissima disponibilità e solidarietà nei nostri confronti. Per questo vogliamo rivolgere pubblicamente i nostri ringraziamenti nei confronti di chi, ogni giorno, svolge il proprio lavoro per aiutare gli altri, anche a rischio della propria vita».