Politica

Ruffa si sfoga dopo la cacciata dalla Giunta

Su Facebook chiama in causa il Pdl

Dopo il decreto di revoca del mandato di assessore alla Cultura, utilizzando la sua pagina sul noto social network punta il dito contro il partito di Macrì e rinnova il suo amore per la città

Sfogo_Ruffa
L’intervento di Lucio Ruffa su Facebook (clicca per ingrandire)

La causa di tutti i mali, ovvero il sottoscritto, è stata rimossa… ora vedremo quanto bene vorranno a Tropea i “maggiorenti” deputati regionali del PD+elle“: con queste parole, l’ormai ex assessore alla Cultura del Comune di Tropea Lucio Ruffa commenta il decreto con cui il sindaco Gaetano Vallone ha ritirato di fatto la sua delega come membro della Giunta. La revoca, che verrà presentata in Consiglio comunale venerdì prossimo, ha quindi aperto di fatto una ferita difficilmente sanabile tra Ruffa e il Popolo delle Libertà, al quale sono tesserati praticamente tutti gli altri membri del gruppo di maggioranza (seduti in Consiglio perché eletti in una lista civica che, però, sosteneva alle regionali il candidato del Pdl Giuseppe Scopelliti).

E per questo Ruffa punta il dito proprio sugli uomini di spicco del Pdl calabrese “a cominciare dall’onorevole Salerno – scrive ancora su Facebook Ruffa – e dall’onorevole Grillo, insieme allo stesso governatore Scopelliti, che sosteneva altri anziché la lista a lui dedicata, nonché i vari disfattisti, invidiosi, giocolieri, intellettuali fini di cervello, senza istinto e passione autentica per la polis, per Tropea, i quali oggi (ipocritamente) mi hanno chiamato dicendomi mi dispiace molto Lucio“.

La causa di tutti i mali, ovvero
il sottoscritto, è stata rimossa…
ora vedremo quanto bene vorranno
a Tropea i “maggiorenti” deputati
regionali del PD+elle

E concluso lo sfogo contro quelli che lui stesso ha definito i “maggiorenti” del Pdl calabrese, Ruffa attacca senza mezzi termini il coordinatore cittadino del Pdl Giovanni Macrì: “ora che l’ha avuta vinta“, scrive infatti, “ci dirà, da qui a poco tempo, cosa ha mai fatto per Tropea, nel suo ruolo di vicesindaco, nel suo ruolo di opposizione alla Provincia, come e per chi ha mai lottato, come e per cosa ha mai speso il suo tempo da amministratore, sperando che, augurandomi che, da qui in avanti arrivino fiumi di finanziamenti regionali per strade, scuole, decoro pubblico, etc etc etc. e siano tutti targati Pdl, targati Macrì, targati Salerno, targati Scopelliti, targati Grillo…” 

Concludendo, nel caso in cui il suo allontanamento dalla Giunta sia utile a far giungere a Tropea i tanto necessari finanziamenti, Ruffa si dice disposto, per amore della propria città, “a salutare con autentico plauso tutto ciò“, anche in qualità di “silurato“.

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Francesco Barritta
Docente ordinario di Lingua e letteratura italiana e Storia presso il Nautico di Pizzo (VV), è giornalista iscritto all'albo professionale dell'Ordine dei giornalisti della Calabria, elenco pubblicisti. Ha diretto varie testate giornalistiche, tra cui Tropeaedintorni.it