Attualità

Repice è il nuovo sindaco di Tropea

Una vittoria all’ultimo voto

Dichiara di voler lavorare per i giovani

Repice portato in trionfo dai suoi sostenitori – foto Libertino

Tre soli voti. Con questo distacco Adolfo Repice si è imposto come sindaco della cittadina tirrenica con la lista civica “Passione Tropea”. Si sono concretizzati i timori che hanno tenuto col fiato sospeso entrambe gli schieramenti durante tutta la campagna elettorale, lungo la quale, cioè, si era già più volte ipotizzata una lotta estrema “all’ultimo voto”. È questo l’epilogo di un’altra avvincente tornata elettorale, che ha visto contrapposti Gaetano Vallone, di certo il personaggio più importante della recente storia politica tropeana, e Adolfo Repice, l’unico uomo capace di batterlo.

Nonostante subito dopo la fine delle operazioni di scrutinio si sia registrata una lite nei pressi della piazza Vittorio Veneto, in cui sono rimasti coinvolti anche un candidato ed i propri familiari, una nota positiva è invece rappresentata dal fatto che i sostenitori delle due liste, per la prima volta e anche a causa della nuova ubicazione dei seggi, siano stati costretti a trascorrere l’intera mattinata gomito a gomito di fronte ai seggi. La sede scelta, infatti, essendo di forma circolare, ha la caratteristica di raccogliere la gente all’interno di un piccolo cortile. I due candidati si sono sorpassati più volte, rimanendo appaiati sino all’ultimo. Repice, sul finire, rimasto sempre in vantaggio per una manciata di voti, nell’ora finale è stato superato sul filo del rasoio per soli cinque minuti dal suo avversario Vallone, ma è riuscito a strappare la vittoria per tre voti in un finale da cardiopalma.

A scrutino avvenuto, durante il primo pomeriggio, subito prima di indossare maglietta e cappellino e distribuire gadget dal palco dei festeggiamenti, il candidato della lista “Passione Tropea” ci ha spiegato che è sua intenzione “essere il sindaco di tutta la città, anche di coloro i quali non mi hanno votato. Credo che sia – ha proseguito Repice – una vittoria di Tropea, che, dopo tanti anni, ha finalmente cambiato tipo di politica. Quindi ora guardiamo al futuro, guardiamo avanti e lavoriamo insieme per i giovani, affinché non siano più costretti ad abbandonare la loro terra, ma possano stare vicini ai loro cari, ai loro affetti”. Dopo aver dedicato questo suo primo pensiero ai tanti giovani di Tropea, in particolar modo ai giovani che lo hanno supportato durante la campagna elettorale, Repice ha iniziato a ringraziare uno ad uno i protagonisti della sua lista di fronte ai molti supporters riunitisi a festeggiarlo. Fra tutti ha voluto al suo fianco Giuseppe Rodolico, già consigliere provinciale di maggioranza, poi Francescantonio Arena, Libero Padula e Carmine Sicari, espressione del comitato PubblicaMente Tropea, che hanno rappresentato un vero punto di rottura con gli schemi del passato. Un grande contributo alla lista è stato dato anche dai vari Valeri, Simonelli, Pontorieri, Ceraso, D’Agostino, De Vita e la Lorenzo, espressioni di raggruppamenti più connotati politicamente e che andranno a formare, assieme ai primi, il nuovo gruppo consiliare di maggioranza a Palazzo Sant’Anna. Ma sul palco, a ricevere le ovazioni della folla, Repice ha voluto stringere ed innalzare le mani al cielo anche assieme ai vari De Vincentiis, Barini, Frezza, Piserà e Accorinti, che sono stati di certo determinanti, pur rimanendo fuori.

Nel frattempo, visto l’esiguo numero di voti di differenza, non accettano la sconfitta gli uomini di “Uniti per la Rinascita”, che già promettono di fare ricorso a causa di alcuni voti, pochissimi ma mai come in questo caso determinanti, che non sarebbero stati assegnati alla lista di Vallone nonostante la volontà degli elettori sembrasse chiara. Stando così le cose, i consiglieri di minoranza saranno Vallone, Scalfari, Sammartino, L’Andolina e De Vita. In attesa, quindi, che sulla questione di Tropea si pronunci la Prefettura, un dato è certo: Tropea saluta con gioia il periodo commissariato da Cirillo, che non rimarrà nei ricordi della popolazione come esempio di stagione felice.

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Francesco Barritta
Docente ordinario di Lingua e letteratura italiana e Storia presso il Nautico di Pizzo (VV), è giornalista iscritto all'albo professionale dell'Ordine dei giornalisti della Calabria, elenco pubblicisti. Ha diretto varie testate giornalistiche, tra cui Tropeaedintorni.it