Rubrica quotidiana a cura di P. Salvatore Brugnano
Storie belle… per vivere meglio
La religione come il sapone.
– Una religione sincera e serena favorisce la purificazione del cuore.
Gesù ha compiuto uno “spostamento” straordinario: la causa dell’impurità (che è il peccato) non è nel rituale esteriore, ma nel dell’uomo.
– Chi vuole rispettare la religione, chi vorrà offrire a Dio un culto spirituale, dovrà partire dall’interiorità e non dall’esteriorità di se stesso.
– Sono molti i “predicatori” e “profeti” che riempono le strade della vita. per il cristiano la radice della religione e del suo sviluppo proviene dalla rivelazione di Dio: la sua Parola accolta nella nostra vita. Ma non sempre tutto è scontato.
– Tutti sanno che a Londra c’è un celebre Parco pubblico e in un angolo di esso c’è anche una tribuna su cui chiunque può salire e dire la sua.
Moltissimi si sono cimentati ad improvvisare discorsi ad un pubblico improvvisato. Certi interventi sono rimasti nella memoria, come la seguente risposta.
♥ Il grande predicatore cristiano Vincent McNabb (1868–1943, religioso sacerdote domenicano, nonché scrittore), dalla tribuna aperta di Hyde Park Corner a Londra, lodava le meraviglie compiute dalla religione di Gesù in duemila anni di vita.
♦ Un ascoltatore gli obiettò: – Tu lodi molto il cristianesimo, ma io vedo che dopo venti secoli ci sono ancora troppi da convertire, c’è ancora troppa miseria spirituale.
♥ E il predicatore rispose:
– Mio caro, la religione è come il sapone. Il sapone esiste da tantissimi secoli, eppure c’è ancora tanta gente sporca: c’è chi non lo usa ancora.
♥ “Nella predicazione succede come nel tiro dell’artiglieria: importa non il colpo che parte, ma quello che raggiunge il bersaglio” (Folliet).