Lunedì due riunioni per affrontare le problematiche della depurazione
A Vibo presso Confindustria ed a Tropea a Palazzo Sant’Anna. In progetto una convenzione intercomunale
Lunedì scorso ci sono state due riunioni per fare il punto sulla situazione depurazione in provincia; la prima ha visto riunirsi i sindaci dei comuni, unitamente ai vertici di Confindustria ed a politici anche regionali a Vibo, mentre nel pomeriggio, la seconda, è proseguita presso palazzo Sant’Anna, sede del comune di Tropea. A ritrovarsi intorno al tavolo dei lavori i rappresentanti dei comuni costieri di Ricadi, Parghelia, Zambrone, Zungri, Cessaniti, Limbadi, Zaccanopoli, Joppolo, Spilinga e Drapia, tecnici comunali, provinciali e regionali e l’ingegnere Epifanio direttamente dall’assessorato all’Ambiente della Regione Calabria.
A riassumere la seduta di riunione della mattinata il sindaco di Ricadi Pino Giuliano, il quale ha prospettato il project financing che si intende portare avanti con l’aiuto della Regione e che prevede la convenzione tra i comuni costieri per la gestione, la progettazione e la manutenzione dei servizi di depurazione, fatta salva la necessità di provvedere alle situazioni di morosità che influenzano non poco qualsiasi progetto si intenda portare avanti per la fornitura dei servizi pubblici.
La nascita di questa consociazione di vari comuni vedrebbe come capofila Tropea e dovrebbe attingere ai fondi Fas, i Fondi per le Aree Sottoutilizzate, attraverso una delibera Cipe, Comitato Interministeriale per la Programmazione Economica, con il fine di creare un progetto che coprirebbe un arco di tempo di circa quindici anni.
Ai vari interventi che si sono susseguiti, dei diversi rappresentanti locali, ciò che è emerso è stata la voglia di concretizzare al più presto l’iniziativa che permetterebbe di porre un limite alla drammatica situazione in merito alla depurazione scoperta con la cessazione del servizio offerto dall’Ato; a tal proposito i comuni si apprestano così a calendarizzare alcuni passaggi obbligati che permetteranno loro di giungere all’attivazione della convenzione intercomunale: innanzitutto con la delibera del consiglio comunale ed il conseguente atto di indirizzo, poi bisognerà provvedere alla delibera di giunta seguita dalla sottoscrizione del protocollo d’intesa ed in ultimo la stipula e la sottoscrizione del contratto vero e proprio tra comuni. Intanto i comuni che insieme a Tropea, Parghelia e Ricadi, hanno l’urgenza di provvedere al risanamento degli impianti di depurazione Le Grazie ed Argani, in vista della prossima stagione estiva, si stanno attivando per rintracciare i fondi necessari ed indispensabili per la rimozione di fanghi nocivi ed il ripristino delle strutture stesse. I futuri incontri in programma vedranno il prossimo 19 aprile i tecnici riunirsi presso l’Assessorato Regionale, mentre i primi cittadini si ritroveranno il 23 aprile per fare il punto della situazione.