Giornata all’insegna delle attività di laboratorio
Al Liceo Scientifico: laboratoriiiiiii…!!!!
Dopo tre giorni di assemblee con la partecipazione del Presidente del Circolo Legambiente di Ricadi Sig. Francesco Saragò, della Presidente dell’associazione SOS KORAI prof.ssa Beatrice Lento, del prof. Angelo Stumpo e dell’ex calciatore Javi Poves Gomez, la quarta giornata si svolge, per scelta, all’insegna delle attività di laboratorio.
I laboratori del Campus Galatea, undicesimo Campus della legalità e della cittadinanza, sono i seguenti:
Fotografia; Cinema; Arte 1: “Come amanuensi”; Arte 2: “Sono sempre i sogni a dare forma al mondo”; Arte 3: “I ricordi battono dentro di me come un secondo cuore”; Arte 4: “Porte parlanti”; Arte 5: “Il sogno di Emilio”; Arte 6: “Restauro”; Teatro; Scacchi; Sicurezza; Giornalismo.
Creativa, laboriosa, operosa, produttivae colorata la quarta giornata del Campus.
Il campus va avanti anche al Liceo Classico “P.Galluppi” ed oggi abbiamo avuto l’occasione di sentir parlare uno dei nostri cari professori, Angelo Stumpo.
L’argomento si sposta e dal tema del mediterraneo parliamo della più grande passione che accomuna i suo i popoli: il calcio.
Chi non ha mai avuto a che fare con il calcio? Sia direttamente che indirettamente, perché non bisogna esserne appassionati, il calcio oggi influenza la vita di tutti, chi non ha un tifoso in famiglia? Chi non ha mai visto i propri familiari o amici guardare una partita di calcio? Come ci ricorda lo stesso prof. Stumpo in alcuni casi sembra che tutto si fermi, non importa la giornata o l’occasione, guardare la partita ormai è un obbligo per molti.
Ma come si è arrivati a questo punto? Come tra tutti gli sport esistenti il calcio oggi è quello più visto, conosciuto e che porta più ricchezza?
All’iniziosi è proprio parlato di questo, il calcio ha sempre occupato un posto speciale tra gli sport, considerato da sempre, almeno per gli italiani, quello più popolare e famoso. Solo nel 1900 sono cambiate le cose; ci spiega che il calcio, da sport, diventa una vera e propria industria, quando Sir. Alex Ferguson e Arrigo Sacchi, ai tempi rispettivamente allenatori del Manchester United e del Milan, cambiano la visione del calcio; paragona questo procedimento simile a quello di Taylor e Ford quando inventarono la catena di montaggio: dal minimo.
Che problemi porta però questo tipo di mentalità? Ormai il calcio ha perso la sua essenza, diventando solo una mera fonte di guadagni; una volta una maglia era per sempre, cita Luciano De Crescenzo quandovdiceva “si può cambiare moglie, partito, ma non la squadra del cuore”.
Parla delle spaventose cifre che girano intorno al mondo del calcio, di come molti giocatori vengano pagati milioni mentre il nostro paese affonda. Questa mentalità è sbagliata, dice Stumpo: «perché riusciamo sempre a trovare i soldi per salvare una squadra di calico, ma non per un’impresa pronta a licenziare cento lavoratori?»
Un lato triste della società, dove, il calcio da semplice gioco creato per divertire e unire i popoli attraverso il rispetto delle regole, diventa un idolo, un’adorazione che con il suo baglio reacceca tutti; molti infatti, credono di avere il talento e le capacità per entrare a far parte di questo mondo per poi finire incatenati.
Per fortuna, conclude, ci sono ancora molte persone che considerano questo sport ancora un semplice gioco e ci porta l’esempio del Calais, squadra di calcio formata da pochi amici che solo con la forza della passione e l’amore per la squadra e lo spirito di condivisione sono riusciti ad arrivare in finale nella coppa francese del 2000.
Interessanti, invece, sonostati I laboratori attivati stamattina dall’Istituto Professionale Turistico. Infatti, gli student del biennio hanno fatto visita alla struttura ricettiva Tropis, accolti dal direttore Ugo Mazza, il quale ha illustrato ai ragazzi il funzionamento della struttura e i realtivi servizi offerti ai turisti che arrivano stagionalmente.
Le classi del triennio, invece, hanno simulato per il centro di Tropea esperimenti di visita turistica guidata curando l’aspetto comunicativo necessario alla professione di guida.
Infine, all’Istituto Alberghiero interessante è stato il workshop realizzato dal sig. Vito Forelli circa le tecniche di realizzazione video e prodotti multimediali.
Un’occasione diversa per far capireai ragazzi l’utilità delle nuove tecnologie nel nostro presente.
E anche la quarta giornata del Campus Galatea si conclude più che positivamente.
Angelo Stumpo